BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] il traffico pei commercianti Sardi negli scali di Levante e in Egitto"), adducendo ragioni "domestiche", ma ), pp. 429-455; C. Cagnacci, G. Mazzini e i fratelliRuffini, Porto Maurizio 1893, p. 338 (vi è riprodotta la lettera di Giovanni Ruffini al ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] poi ripresero con maggior vigore le guerre, sia in Levante (fu subito chiaro che i Turchi non erano affatto Andrea Trevisan; Paola con Girolamo Michiel. I maschi invece se li era portati via la peste uno dopo l'altro: da ultimo era toccato a ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] sotto una più stretta giurisdizione dello Stato. In tal modo portava alle estreme conseguenze una condotta che mirava a ridurre la , ispirato al retaggio dell'architettura veneta e latina nel Levante. In complesso si propose il compito di "avvicinare" ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] conto aperto da quando nell'autunno del 1403, al ritorno dal Levante, la sua flotta era stata sconfitta da quella veneziana al largo spedita a rendergli omaggio; due legati dovevano invece portarsi da G. XII per informarlo della decisione presa e ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] però ai mercanti toscani di estendere i propri rapporti con il Levante.
Pur colpita, in particolare negli ultimi anni di C. sua sostanziale sconfitta, contribuì forse a limitarne, vivente C., la portata.
C. II morì di tubercolosi il 28 febbraio 1621 a ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] delle armi, il G. si trasferì nei Balcani e poi nel Levante nella speranza di trovarvi, nella ripresa dei traffici, un nuovo e redditizio suoi ordini più zelante del G.; in pochi mesi egli portò a compimento la deportazione dei 100.000 Cirenaici, la ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di una squadra, che sarebbe dovuta partire per il Levante contro i Turchi. La crescente potenza spagnola continuava a bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare a buon punto i lavori, l'A. ottenne una proroga ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] Il progetto di rivista non andava per il momento in porto, ma alcuni dei propositi enunciati connoteranno la rivista Politica italiani": al centro del necessario programma poneva il Levante ed il Mediterraneo, ed indicava quali elementi essenziali ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] direttore degli Affari generali per l'Europa, Levante e Mediterraneo favorisse, contro le direttive del unico centro industriale dell'Impero federale etiopico e di sbocco marittimo attraverso i porti di Massaua e di Assab.
Il C. morì a Firenze il 26 ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] alla testa di 400 uomini; salpati tutti da Sestri Levante, il 10 il solo Ottaviano sbarcò a Sampierdarena per , agli ordini di Nicolò Doria, si era riusciti a radunare davanti al porto.
Le voci di accordi segreti del F. con i comandanti veneto e ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...