BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] Alta Italia, compiendo rischiose missioni (in una di queste portò a Roma una borsa di documenti segreti dopo un viaggio B. mori a Roma il 19 genn. 1980, e fu sepolto a Sestri Levante.
Tra gli scritti del B. si ricordano ancora: Il nuovo ciclo (Milano ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 67.282.000 mc. entrarono per scaricare. Nello stesso anno uscirono dai porti olandesi 21.176 navi con un tonnellaggio netto complessivo di 79.896.000 mc anche il commercio col Mediterraneo, specie col Levante. Anche il cabotaggio tra Venezia, Ancona ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] , verso la fine del sec. XV, la chiusura delle rotte verso l'Oriente e l'interdizione del commercio europeo nei porti del Levante e del Mar Nero. Già la previsione di questa fine d'ogni dominio cristiano nelle terre asiatiche aveva spinto sullo ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] dalle tribù selvagge, della Tracia e della Mesia; verso levante giungeva al fiume Nesto; verso ponente furono aggregati ad essa contro gli stessi popoli nuove campagne, che hanno l'effetto di portare le armi romane fino al Danubio e al Ponto: nel 72, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] marinara della Serenissima, col conseguente collocarsi in Levante del "filo principale" dell'Historia foscariniana, Aleppo vivendovi come medico sino al 13 luglio 1694, quando si porta ad Alessandretta donde, su di una nave francese, giunge, dopo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] trionfo", proprio come a Vienna nel 1683 (199).
Anche la Repubblica di Venezia aveva continuato a portare avanti la sua guerra in Levante: ma con ben altro entusiasmo, con ben altri risultati che nel periodo precedente. Poteva dipendere dal ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Normanni", alla "Dalmazia soggiogata", all'espansione in Levante, all'allargarsi "del commercio cresciuto a dismisura". troppi e ne lascia entrare troppi. Si sa: i libri comportano e portano idee. E, in senato, c'è chi delle idee in quanto tali ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] di alcune cose della mia vita che l'affare di Aquileia fu "portato al fine da me divisato dopo infiniti contrasti. Informai il Senato e russo-turca (1768-1774) innescò o esasperò le tensioni del Levante, mettendo a nudo, tra l'altro, i limiti del ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] a duodecim parvis). L'operazione ha successo, e porta ad un'affermazione della moneta veneziana a scapito di la costa orientale dell'Adriatico fino al secolo XV, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dal 1708, studia a lungo i problemi del commercio in Levante e Ponente, coinvolge nella sua azione i capi di piazza di quello nuovo di S. Marco: non vanno invece in porto due riforme caldeggiate da Gasparo Gozzi, la già ricordata istituzione di ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...