GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] ; quelli del Levante alla Deutsche Levant Linie di Amburgo e alla Atlas-Levant Linie di Brema da 533, del tipo Deutschland, costruite in base alle clausole di Versailles. Navi portaerei: 2 in costruzione da 19.250 tonn. Incrociatori: 3 da 10.000 tonn ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] relativa (per oltre la metà in Andalusia, e per un terzo nel Levante e in Catalogna) è passata da 1,2 a 1,9 milioni di come lo fu la Francia, dal contrasto religioso e quindi non portata ad affinare nel dibattito la sua vita interiore e ad aprire la ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] nel 1913 pel tonnellaggio complessivo delle navi giunte e partite da tutti i porti dell'U. R. S. S.), ciò che è tanto più notevole o tre parti sporgenti, di forma semicilindrica verso levante, corrispondenti all'altare, o agli altari, dell'interno ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] ebbero dai principi latini della Siria e della Palestina, vennero stabilendo una netta egemonia commerciale in tutti i porti del Levante. Il successo li rese insolenti verso i Greci che essi consideravano come un popolo fiacco e degenerato, sì ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] del Terziario; alcuni laghi hanno persistito fino al Levantiano. L'Olt serpeggia in mezzo a pianure 40 e 2 tubi di lancio tripli da 533; sono attrezzati per portare 50 torpedini; Mărăsti e Mărăşeşti, varati negli stessi cantieri nel 1917, ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] ., la fabbricazione delicata di questo strumento non era alla portata di tutti: nella preistoria europea si è constatata l'esistenza fustagni tessuti nel Lancashire con lino scozzese e cotone del Levante; l'America ormai aveva un posto di prim'ordine ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] sebbene non in tutto, il confine del Baden, che a levante è molto tortuoso e frastagliato e non segue quasi mai linee navigabile acquista un valore eccezionale, è sede di industrie e porto fluviale di prim'ordine. Anche le maggiori sedi della Selva ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] quel secolo non doveva ancora essere completa, se Jacques Coeur scelse appunto Montpellier come porto d'imbarco delle sue 7 galere destinate al commercio di Levante, tentò di reagire Luigi XI con varî provvedimenti intesi a risollevare il commercio ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] troppo settentrionale rispetto al baricentro della città. Sui lati di levante e di ponente si aprirono due porte più meridionali rispetto alle precedenti, la porta Nova di Castiglione a E e la porta Nova a O. Questo nuovo asse viario interno rese ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] miglioramento della situazione economica europea, la ripresa del commercio specie granario con il Levante e l'aumento della produzione agricola toscana portarono, comunque, negli anni seguenti a una sostanziale discesa dei prezzi, allontanando il ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...