LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] venti favorevoli per muovere battaglia ai Turchi, approdati al porto della Sapienza (o dello Zonchio). L'incontro con il a questo modo fo la fine di tanto homo che facea tremar tuto levante" (c. 109v).
Nelle genealogie (Priuli e copie più recenti di M ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] nel 1886 insieme con un gruppo di dipinti di soggetto ligure (La stazione e La piazza della chiesa a Sestri Levante, Sestri Levante dal porto, Il colle di Carignano, Ship-light) e a due Studi a pastello. Nel 1887 ottenne una certa notorietà alla V ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] e la deliberazione - i 7.000 ducati sollecitati dal D. per portare a termine il completamento del forte di San Sidro, per il nell'isola - il più vasto e ricco possedimento veneziano del Levante - nell'estate del '68, e trascorse il rimanente di ...
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FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] e dell'economia veneziani. Come compenso per il soccorso portato nel 1081 e per l'impegno ad accorrere nuovamente und Staatsgeschichte der Republik Venedig mit besonderer Beziehung auf Byzanz und die Levante, I, Wien 1856, nn. XXIII, XXIV, XXV, pp. ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] Spagna si recava in Sicilia come viceré: il D. lo accompagnò nel porto di Genova, e quindi in visita ufficiale al doge Giovanni Battista Centurione. nobiltà che sognava il ritorno della Repubblica in Levante.
In effetti, la nota nuova della politica ...
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GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] , i figli, i nipoti del G. percorsero le rotte del Levante e delle Fiandre; nel 1437 il fratello Benedetto fu titolare di una una volta il 18 ott. 1492 per l'anno successivo, ma non portò a termine il mandato, come si evince dalla scritta "obiit" che ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] Novecento il G. frequentò tanto la Riviera ligure (Sestri Levante, Portofino, Monterosso, Lerici, Varigotti), di cui ha lasciato a Besano, quindi in un'accogliente casa sulla strada tra Porto Ceresio e Brusimpiano, sulla riva del lago di Lugano. Un ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] comando della "muda" di Beirut, e due anni dopo tornava nuovamente in Levante, come rettore di Canea, nell'isola di Creta.
Fu una tappa qualificante per la sua carriera, che lo portò in seguito a ricoprire il saviato di Terraferma negli anni 1430 e ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] una flotta sabauda. Dalla Savoia Antonio Grimaldi si portò quindi a Grenoble, per regolare con il delfino accorse con le sue navi per prenderlo in salvo, conducendolo a Sestri Levante, in attesa degli eventi: egli contava sulle divisioni tra i suoi ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] le basi della concreta sovranità nazionale" (O. Pedrazzi, Il Levante mediterraneo e l'Italia, Milano 1925, p. 39).
La conferenza azione di governo del L.; ma, nei fatti, non portò a comportamenti molto diversi da quelli tenuti dalle più grandi ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...