PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916)
Roberto ALMAGIA
Enrico MACHIAVELLI
Ettore ROSSI
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Carlo CECCHELLI
Popolazione. (XXVI, p. 87; App. I, p. 916). - La Palestina [...] è oggi il più importante in tutto il Mar di Levante. Gli Ebrei hanno dotato Tel Avīv di un piccolo porto toccato nel 1938 da 818 vapori e nel 1939 dal Muftī Amīn el-Ḥuseinī, che dal 1946 si era portato da Parigi al Cairo, e la Lega Araba. Il governo ...
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MEZZOGIORNO, QUESTIONE DEL
Raffaele Ciasca
. È stata una delle più complesse questioni che abbiano agitato la vita italiana dopo l'unificazione del regno. Non sospettata nei primi decennî dopo l'unità [...] ; Bari è per avere un porto degno del suo sviluppo demografico e dell'importanza del suo traffico soprattutto con l'Oriente europeo a promuovere il quale è sorta la Fiera del Levante; Cagliari diverrà base navale in armonia con la nuova importanza ...
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ZENO, Carlo
Guido Almagià
Ammiraglio, nato a Venezia nel 1334 (non si conoscono né il mese né il giorno), morto ivi l'8 marzo 1418. Seguì dapprima gli studî letterarî e giuridici nell'università di [...] . Recatosi nelle acque sicule, mosse poi verso il Mar Ligure, fugando alcune galee nemiche e saccheggiando Porto Venere, Panigaglia e altri paesi della Riviera di Levante. Salpò poi per la Grecia, e per via ricevette nuovi aiuti di galee, tanto che ...
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ZACCARIA, Benedetto
Roberto Lopez
Consigliere del comune di Genova nel 1256, l'anno dopo combatté una battaglia navale sfortunata contro i Veneziani; ma una serie di speculazioni capitalistiche e una [...] missione diplomatica (1267) gli aprirono i mercati del Levante; Michele Paleologo concesse a lui, e a suo della Meloria, e ribadì il trionfo con due audacissime incursioni nel porto pisano. Stabilì un protettorato genovese su Tripoli di Siria (1288) ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 67.282.000 mc. entrarono per scaricare. Nello stesso anno uscirono dai porti olandesi 21.176 navi con un tonnellaggio netto complessivo di 79.896.000 mc anche il commercio col Mediterraneo, specie col Levante. Anche il cabotaggio tra Venezia, Ancona ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] , nel tratto Namur-Sedan, avvenimenti quasi silenziosi, ma di una portata tale da cacciare del tutto in ombra i fulminei successi in Olanda acquistare delle basi aeree e sottomarine nel Mar di Levante, per minacciare più da vicino il Medio-Oriente e ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] , verso la fine del sec. XV, la chiusura delle rotte verso l'Oriente e l'interdizione del commercio europeo nei porti del Levante e del Mar Nero. Già la previsione di questa fine d'ogni dominio cristiano nelle terre asiatiche aveva spinto sullo ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] occidente, si allargava nella Savoia propriamente detta verso levante, risaliva verso nord nel Bugey, saltava in gran Guido, ultimo discendente maschile della sua famiglia, la quale gli portava in dote, oltre la primitiva signoria di Bâgé, con Bâgé- ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] davanti e che gira su di una incastellatura collegata ai cavalletti di ghisa che portano i banconi (fig. 23). La ricerca delle bave, e il loro getto più luoghi, dai contatti diretti o indiretti con il Levante. Sta il fatto che nel Duecento l'arte di ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] di Solone in Atene), i modi e le forme. Dinnanzi alla porta di casa, si collocava un vaso pieno di acqua attinta a qualche novilunio del terzo mese dalla morte il cielo nella parte di levante è ottenebrato di nuvole, il vento spira e si ode abbaiare ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...