LINOSA (A. T., 22-23)
Vincenzo EPIFANIO
Piccola isola del Mare Mediterraneo a SO. della Sicilia, assai più interessante, dal punto di vista geologico e morfologico, di Lampedusa (v.), insieme con la [...] diagonalmente, dalla Punta Ponente, o Balata Piatta, a NO., alla Punta Levante, o Calcarella, a SE.: più breve (poco meno di 3 km comune 4153). L'isola dista poco più di 160 km. da Porto Empedocle (Agrigento), cui è unita da servizio di piroscafi, e ...
Leggi Tutto
N Emiro dei Drusi nel Libano e sulle coste della Siria, salito a potenza e notorietà nei primi decennî del secolo XVII. Nato nel 1572 dalla famiglia dei Banū Ma‛n, cui suo nonno Fakhr ad-Dīn I e suo padre [...] in patria nel 1618, essendosi nuovamente riconciliato con la Porta. Benché ad essa si ribellasse nuovamente (riuscì perfino a , temendo la rivalità commerciale della Toscana nel Levante) non potevano naturalmente non preoccupare il governo ottomano ...
Leggi Tutto
POTENZA (lat. Potentia; A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Fiume dell'Appennino Marchigiano il cui vasto anfiteatro sorgivo è limitato, a ponente, dai monti Penna (m. 1432) e Pennino (m. 1570), e a levante, [...] lunghezza del corso è di km. 95; la superficie del bacino di kmq. 755 per intero in provincia di Macerata; la portata media è di mc. 10 al secondo; il regime torrentizio, con grandi magre e piene impetuose (ottobre-novembre; primavera), nelle quali ...
Leggi Tutto
. Famiglia genovese, che discende da una famiglia viscontile. Un Guido Visconte, che fu ceppo della famiglia Spinola e di altre, ebbe un settimo figlio, Guglielmo, cui fu dato il cognome di Embriaco. L'E., [...] di Tiro e di Cesarea; entrò per primo in Cesarea e portò a Genova come bottino una grande coppa (detta il Sacro Catino), Missioni urbane in Genova; G. Heyd, Storia del commercio del Levante nel Medioevo, in Biblioteca dell'Economista, s. 5ª, X, ...
Leggi Tutto
È la città e il porto più importante della Macedonia orientale. Appartiene alla Grecia dal 1913. Fino al 1926 era capoluogo del circondario (ἐπαργία) omonimo nel νομός di Drama, ma in quell'anno si costituì [...] il resto in Italia, Francia, Romania ed Egitto. Il porto, ben protetto, ma privo di banchina, è toccato regolarmente oltre che dai piroscafi greci, dai piroscafi italiani delle linee del Levante.
Bibl.: A. Inglesis, ‛Οδηγὸς τῆς ‛Ελλάδος (Guida della ...
Leggi Tutto
LERICI (A. T., 24-25-26)
Claudia Merlo
Paese della provincia di La Spezia, situato sul lato E. del seno omonimo, che si apre nel fianco nordorientale del Golfo della Spezia; è dominato dalla massa del [...] 1255 passò ai Genovesi, i quali nel 1555 ampliarono il castello. Fino all'apertura della carrozzabile della Riviera di Levante, il porto di Lerici era lo scalo per il viaggio dalla Toscana a Genova. Oggi Lerici è una fiorente borgata frequentata in ...
Leggi Tutto
GIBILTERRA (XVII, p. 96)
Gi. Du.
Durante la seconda Guerra mondiale, dopo il collasso della Francia e l'intervento italiano (giugno 1940), furono inviate a Gibilterra nuove navi, distaccandole dalla [...] in vicinanza della base nemica dal sommergibile Scirè: ma il vento fresco da levante fece ritardare fin quasi all'alba l'avvicinamento all'entrata del porto militare, ove si trovavano le navi da guerra, fra cui la grande corazzata Nelson: soltanto ...
Leggi Tutto
MOLA di Bari (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 21 km.), situata sull'Adriatico, all'incrocio della strada costiera con la strada che proviene dall'interno; [...] vive pure dei prodotti della pesca e dell'industria (olio al solfuro); pescatori molesi si spingono fino nel Mare di Levante. Il movimento del piccolo porto fu, nel 1929, di 1748 tonnellate di merce sbarcata e imbarcata e fu fatto da velieri. Mola ha ...
Leggi Tutto
Domenicano, missionario e legato papale, fu inviato a ricevere la Corona di spine donata da Baldovino II di Gerusalemme a Luig. IX e, dopo varie peripezie, la portò in Francia. Nel 1245 fu di nuovo in [...] Levante, quale legato papale in vista di una conciliazione delle chiese giacobita e nestoriana con la romana, e si spinse verso oriente, penetrando fin presso i Tartari, e tentandone la conversione. Ritornato a Lione presso il papa Innocenzo IV nel ...
Leggi Tutto
PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] M. Sanchez Regueira, La arquitectura gótica civil del Levante de España en Sicilia, Madrid 1956; F. Meli, , 2, pp. 135-150; A. Cadei, La prima committenza normanna, in Le porte di bronzo dall'antichità al secolo XIII, a cura di S. Salomi, Roma 1990, ...
Leggi Tutto
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...