GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] all'attività giornalistica, raccogliendo l'invito rivolto da G. Garibaldi ai seguaci. Nel 1875, insieme con G. Bovio, a imporre al partito un mutamento di rotta che lo portò su posizioni centriste disponibili per un esperimento ministeriale, il ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] In Sicilia Natoli lavorò per contrastare il progetto di Garibaldi che si opponeva al plebiscito per l’annessione immediata rappresentò subito i problemi più urgenti di Messina, il porto franco e la smilitarizzazione dei forti. Il governo ebbe vita ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] Danesi Roma.
Nel 1876 la ditta si trasferì fuori porta del Popolo, a via dei Bagni 36 (oggi via Fotografia ital. dell'Ottocento, catal., Milano 1979, pp. 151 s.; Id.,in Garibaldi arte e storia, Arte, catal.,Firenze 1982, pp. 300 s.; P. Becchetti, ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] dialettiche dimostrate nel corso degli studi gli si aprirono le porte della carriera diplomatica.
Il primo incarico ricoperto dal M. fu nel 1844 quello di segretario di mons. A. Garibaldi, nunzio apostolico presso il re delle Due Sicilie Ferdinando ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] stato solo, con la sua inquietudine che lo portava a cambiare continuamente idea, a sperimentare con modelli Perugia 1903.
Altre opere: progetto della base del monumento a Giuseppe Garibaldi sul Gianicolo, Roma 1883 (la scultura è di Emilio Gallori); ...
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MARIANI, Pompeo
Rossella Canuti
– Nacque il 9 sett. 1857 a Monza da Martino, direttore insieme con Gaetano Pellegrino della scuola commerciale Mariani-Pellegrino, e da Giulia Bianchi, proveniente da [...] 1881, a causa di un incidente, fu costretto a rientrare a Milano portando con sé un cospicuo numero di schizzi su scene di vita araba e temi storici trattati dall’artista, La partenza di Garibaldi dallo scoglio di Quarto, fu presentato all’Esposizione ...
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STABILE, Mariano
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Palermo il 25 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosalia Baisi.
Rimasto orfano dei genitori in tenera età, da fratello maggiore dovette occuparsi dell’educazione [...] questi anche Stabile.
Il 25 aprile 1849 Settimo partì dal porto di Palermo e si recò a Malta accompagnato dal fido ind.; F. Renda, Storia della Sicilia, II, Da Federico II a Garibaldi, Roma 2007, ad ind.; G. Poidomani, Senza la Sicilia l’Italia non ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] 1860 e il 1867 il G. si muoverà al seguito di G. Garibaldi e parteciperà alle sue imprese, ma, come segnalerà il prefetto di il 1880 compì altri tre viaggi negli U.S.A., a portare il conflitto con Roma sul terreno organizzativo. Nel giugno 1870 un ...
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UGDULENA, Gregorio Onofrio
Sebastiano Angelo Granata
UGDULENA, Gregorio Onofrio. – Nacque a Termini Imerese il 20 aprile 1815. Primogenito di Antonio, membro del Consiglio distrettuale di Termini, e [...] del 1859 Ugdulena fu nominato canonico della Cappella del porto, e pochi giorni più tardi venne richiamato all’insegnamento 1886, p. 102), scrisse ai fratelli dopo l’arresto di Garibaldi, temendo per la salute del generale ma condannando l’incapacità ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] tendenze. La prima, che faceva capo a Rosario Garibaldi Bosco, sosteneva lo stretto coordinamento dei socialismo siciliano e per marcare il distacco di De Felice Giuffrida dal socialismo, portò il B. come proprio candidato nel collegio di Catania. Fu ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...