MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] 1841), rivelando un interesse che, negli anni successivi, lo portò ad allestire personalmente o a favorire riduzioni teatrali dei suoi 1860, pochi giorni prima dell’arrivo di G. Garibaldi a Napoli, si arruolò nella guardia nazionale, dichiarandosi ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] per tutta l’Italia che vogliamo la Repubblica», con evviva a Mazzini, a Garibaldi e ai «nostri fratelli di Calabria!» (Galzerano, 2004, inserto 21): lo portò nel caffè che frequentava abitualmente e ne fece correggere l’italiano da amici repubblicani ...
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MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] formazione, ma fu l’esperienza a fianco di G. Garibaldi, nell’iniziativa militare in Sicilia, a segnare radicalmente la nei suoi rapporti coll’individuo e colla società, Milano 1870), portò notorietà al M. anche fuori dai confini regionali. Mazzini, ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] vedeva fra ricerche storiche e impostazione di problemi attuali lo portò a comporre un nuovo testo per l'insegnamento: I la creazione di un primo nucleo di centro cittadino (via Garibaldi) chiuso al traffico privato; l'impulso determinante dato alla ...
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MOSTO, Antonio
Carmine Pinto
– Nacque a Genova il 12 luglio 1824 da Paolo e da Nicoletta Rivarola, quartogenito di sette figli.
La famiglia era radicata nell’ambiente commerciale della città, impegnata [...] anni precedenti al 1848 frequentando per gli affari familiari il porto, principale centro di diffusione di idee e di notizie del suo amico Burlando.
In quei giorni fu assai vicino a Garibaldi e tra i più decisi a volere la spedizione in Sicilia. Dopo ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] al trono il 27 aprile 1831, riprendendo una carriera che lo portò, fra il 1832 e il 1847, ai vertici militari e politici della missione per far insorgere Napoli prima dell’arrivo di Garibaldi, il 10 ottobre 1860 scrisse a Vittorio Emanuele II: ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] 'apertura della Strada Nuova (attuale via Garibaldi), decretata nel 1551.
Questa iniziativa urbanistica . ligure di storia patria, XXXIII(1901), p. 52; Id., Il porto di Genova dalle origini fino alla caduta della Repubblica genovese (1797), Genova ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] nella zona delle operazioni, agli ordini di Peppino Garibaldi, in un reggimento inquadrato nell'esercito francese.
. di G. C., a cura di S. Anselmi, Urbino 1963; B. Di Porto, Il Partito repubblicano italiano, Roma 1963, pp. 151, 167, 176. 189; V ...
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MONTI, Alessandro
Pasquale Fornaro
MONTI, Alessandro. – Nacque a Brescia il 20 marzo 1818, secondogenito del barone Gerolamo e di Elena Toccagni. La sua prima educazione si svolse tra le mura domestiche [...] Budapest, non lontano da quello di Giuseppe Garibaldi, inaugurato due anni prima in occasione dei diverse, 1849, ms. 28, nn. 170, 172; Lettere Min. Legazione di Porta ottomana 1848-1850, ms. 15, nn.730-742; Consolati nazionali, Belgrado 1847-1859 ...
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PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] moglie e i figli seguirono Giuseppe in un peregrinare che li portò infine ad Alessandria, in Egitto. Lì, nel 1858 Giuseppe Paternò figlio dell’antico amico e compagno di imprese mostrò Giuseppe Garibaldi, che, con decreto del 21 ottobre 1860, nominò ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...