TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] ufficiali creò il 39° regimento di fanteria, le Garibaldi Guards, composto di volontari italiani, in cuor suo ». La deportazione politica in America dei patrioti italiani dal porto di Trieste (1835-1837): aspetti materiali e organizzativi, ibid ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] peraltro di moda nella borghesia calabrese più evoluta, che lo portò dapprima a Napoli a contatto con quei gruppi di studenti dai moderati per le sue posizioni democratiche, prima che Garibaldi arrivasse in Calabria aveva preso contatti con il D. ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] in Il Risorgimento italiano, II (1909), 5-6, pp. 913-951; Garibaldi e Cavour, Milano 1911.
Dal 1863-64 studiò a Parigi all’École des Rosa ed Enrico Vignaud. Gli studi su Toscanelli portarono Uzielli ad approfondire anche la questione della difformità ...
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MOIA, Cristoforo
AdrianoViarengo
MOIA (Moja), Cristoforo. – Nacque ad Alessandria il 18 apr. 1811 da Carlo, ricco possidente, e da Marianna Bini. Perso nel 1812 il padre, crebbe con la madre. Non risultano [...] la scoperta della rete mazziniana nel Regno Sardo portò alla disarticolazione dell’intera organizzazione e a individuare cinque legislature e dove aveva preso il posto di G. Garibaldi, che aveva rinunciato al seggio, su proposta del comitato centrale ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] 1° giugno 1860, appena tre mesi prima che Giuseppe Garibaldi entrasse a Napoli, accolto festosamente da molti notabili, fra Rudinì.
Già nelle vesti di deputato, oltre a portare avanti le ragioni antiprotezioniste, aveva sostenuto molti interventi a ...
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RIBOTY, Augusto
Mariano Gabriele
RIBOTY, Augusto. – Nacque il 28 novembre 1816 a Puget Théniers, nel contado di Nizza, dal cavaliere Giovanni Battista e da Adelaide dei conti Costantin di Castelnuovo.
Riboty [...] la sospettata connivenza del governo ai preparativi di Giuseppe Garibaldi; l’11 agosto l’ammiraglio lasciò il comando della crearvi – scriveva Riboty a Menabrea il 7 settembre 1869 – un porto di scalo che possa servire da vedetta e difesa del nostro ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] di civismo. La seconda alle porte di Cattolica, durante la tradotta ai lavori forzati presso il porto di Ancona, cui era era innamorato. Come uno Jacopo Ortis ferito al cuore e un Garibaldi esule, il Passatore viaggiò all’estero, imparò le lingue, ma ...
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MORIN, Costantino Enrico
Marco Gemignani
MORIN, Costantino Enrico. – Nacque a Genova il 5 maggio 1841 da Giovanni e da Matilde Serra dei conti di Bonassola.
Il padre era un ufficiale del corpo di Commissariato [...] iniziò l’attraversamento del canale seguito da 11 navi mercantili di diversi Stati. Due giorni dopo la Garibaldi si ormeggiò a Porto Said, avendo permesso la riapertura di questa importante via di comunicazione. A Morin giunsero numerose attestazioni ...
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ORLANDO, Francesco
Gianni Iotti
ORLANDO, Francesco. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1934 in una famiglia borghese, secondogenito di Camillo, avvocato e nipote del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele [...] , passando successivamente alla scuola pubblica, nel liceo Garibaldi, in cui trovò un ambiente più consono alla , Torino 2001, pp. 195-226); e un progetto di ampia portata, rimasto allo stato frammentario, sul tema del marito tradito nella cultura ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] dell’8 luglio 1862 ad A. Ferrero della Marmora). Lo stesso G. Garibaldi, che pochi anni prima il M. giudicava «le messie, l’apôtre, ).
Nel 1868, all’epoca della rivoluzione che in Spagna portò alla caduta della monarchia borbonica, il M. recuperò un ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...