VILLADICANI, Francesco di Paola
Giovan Giuseppe Mellusi
– Nacque a Messina il 22 febbraio 1780, da Mariano Ferdinando, principe di Mola, marchese di Condagusta, barone di Lando, Pirago e Cartolano, [...] Curia romana, quanto verso il Borbone. Egli, infatti, mai si portò a Roma per la periodica visita ad limina e neppure per il in Sicilia dopo la conquista dell’isola da parte di Giuseppe Garibaldi. Per tale ragione, la diocesi tornò a essere governata ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] oggetto di una perquisizione da parte della polizia, che portò alla luce, oltre ad alcuni classici del pensiero illuminista, sono conservate in: Como, Archivio del Museo del Risorgimento Giuseppe Garibaldi, cart. XIX – C., n. 12; Bergamo, Biblioteca ...
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TUPPUTI, Ottavio
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Bisceglie, in Terra di Bari, il 18 settembre 1789 da Domenico Antonio e da Nicoletta Fiori.
Le biografie sua, del padre e del fratello Riccardo (v. [...] che lo condannò a morte con l’accusa di «aver preso, e portato le armi contro il Sovrano, e lo Stato; di aver preso il crollato il Regno delle Due Sicilie, Tupputi ebbe da Giuseppe Garibaldi il grado di tenente generale e il compito di organizzare ...
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ROBECCHI, Giuseppe
Marco Soresina
ROBECCHI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 14 novembre 1825, secondogenito di Pietro e di Giulia Gianorini.
Il padre (1793-1872) era un facoltoso avvocato che fu giudice [...] da Manara che il 22 marzo diedero il decisivo assalto a porta Tosa, consentendo agli insorti di entrare in contatto con il contado si arruolò nei cacciatori delle Alpi di Giuseppe Garibaldi, con il grado di capitano; impegnato in Valtellina ...
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SERENA DI LAPIGIO, Ottavio
Ennio Corvaglia
– Nacque ad Altamura il 18 agosto 1837 da Gennaro, avvocato e noto studioso di diritto ed economia, appartenente a un casato patrizio risalente alla fine del [...] resistenza del 1799 alle bande del cardinale Fabrizio Ruffo. Portò alla luce documenti e cronache inedite, e ancor oggi 23 marzo 1879, Trani 1879; Commemorazione del generale Giuseppe Garibaldi il giorno 17 giugno 1882 in Barletta, Barletta 1882; ...
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ORSI, Girolamo
Stefania Fortuna
ORSI, Girolamo. – Nacque a Forlì il 26 febbraio 1815 dal conte Antonio e da Camilla Numai.
Nel 1833 s’iscrisse alla facoltà di medicina di Bologna, dove si laureò a pieni [...] con Angelo Pichi – maestro venerabile della loggia massonica Giuseppe Garibaldi a cui Orsi appartenne – e con Michele Fazioli, sindaco Ancona un’epidemia di colera, in seguito allo sbarco nel porto di navi infette da Alessandria d’Egitto, Orsi lanciò ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] il terreno all'insurrezione; ma l'invio del C. "non portò affatto a chiarificazioni fra le parti, e acuì forse anche i Agazzi, La morte di F. Nullo in un'interessante lett. ined. del C. a Garibaldi, in Bergomum, n. s., XXIX (1955), 1, pp. 39-43; G. ...
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Vedi MESSINA dell'anno: 1961 - 1995
MESSINA (Ζάγκλη, Μεσσήνη, Μεσσάνα)
G. V. Gentili
La moderna città, sorta dopo il terremoto del 1908 nel sito della Sicilia nord-orientale dove è un porto in forma [...] le vie G. Bruno e G. La Farina a m 300 a S del Porto; e, più a S, necropoli di via S. Cecilia e degli Orti della una robusta muraglia in via dell'Università, attraverso la via Garibaldi e nel corso Vittorio Emanuele: l'Orsi l'attribuisce ai ...
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SPONZILLI, Francesco
Piero Del Negro
– Nacque a Barletta il 26 dicembre 1796 da Nicola, un impiegato civile di origine napoletana, e da Maria Nardones.
Dopo aver frequentato le scuole a Barletta, fu [...] 157), la Responsabilità dell’architetto (V (1855), pp. 57-96), Su i porti di Napoli (ibid., pp. 193-232, 225-227 bis), le Note su a Gaeta, Sponzilli aderì al governo di Giuseppe Garibaldi, transitando nell’esercito italiano con il grado di maggior ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] lui il punto di partenza di un lungo peregrinare, che lo portò dapprima in Spagna, poi a Tangeri, alle Baleari, a Malta, della concessione della costituzione, al momento dell'ingresso di Garibaldi a Napoli il L. aveva già presentato la sua pratica ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...