LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] guidò i propri uomini all'assalto della postazione borbonica di porta Maqueda, ottenendo uno strepitoso successo e la nomina sul Risorgimento di Roma si conservano lettere del L. a F. Crispi, G. Garibaldi, P.S. Mancini, D. Farini: bb. 43/85, 311/29, ...
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ROMUSSI, Carlo
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 10 dicembre 1847 da Pietro (1814-1896) e da Marina Borsani (morta nel 1893).
Compì gli studi al ginnasio di S. Alessandro e al liceo Parini di Milano [...] nel 1882, attraverso l’unione di tutte le forze progressiste, portò all’elezione a Milano di Antonio Maffi, il primo deputato operaio per tutelare gli eredi e la memoria di Giuseppe Garibaldi. Intervenne con una certa frequenza sugli stessi temi e ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] Alessandria, dove sembra sia stato tra i dirigenti costruttori del porto, si pose nuovamente alle dipendenze di Baffi per conto del 103, f. 125; Archivio del Museo del Risorgimento G. Garibaldi in Como, cart. XIX, f. 4; Mantova, Biblioteca comunale ...
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VENTURI, Carlo
Angelica Zazzeri
– Figlio di Valentino e di Angela Berti, nacque ad Avio, vicino Trento, il 6 giugno 1829.
La data è attestata dai registri parrocchiali e dagli Scritti editi e inediti [...] due raggiunsero insieme Milano per unirsi ai volontari di Giuseppe Garibaldi.
A dispetto dei progetti iniziali, Carlo abbandonò i suoi di Perugia. L’affidabilità e il rigore con cui portò a termine l’incarico rafforzarono la fiducia che Mazzini ...
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MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] crollo del regime borbonico e l’arrivo di Giuseppe Garibaldi a Napoli. Uomo dalle grandi passioni letterarie e malversazioni, operate da uno dei soci, Alfred Bourguignon, che avevano portato la banca sull’orlo del fallimento e il desiderio di Fred di ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] quella campagna, il 13 maggio 1849, quando su ordine di Garibaldi fece saltare ponte Milvio (una lapide sul ponte ricorda l'episodio 51, 53, 61, tavv. XXI e XXV; B. Di Porto, Un triennio del Risorgimento viterbese(1847-1849) nelle carte della polizia ...
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MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] egli definiva «una magia» parve all’inizio funzionare e portò la banca a finanziare l’apertura a Ravenna del primo Storia popolare della rivoluzione in Sicilia e della impresa di Giuseppe Garibaldi, ibid. 1860; I briganti di Calabria, ovvero I Borboni ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] pel 5 anniversario della morte di Giuseppe Garibaldi, tributate dal popolo di Grosseto, auspice la a cura di A. Riosa, Milano 1981, pp. 17-122; B. Di Porto - L. Cecchini, Storia del Patto di fratellanza: movimento operaio e democrazia repubblicana ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] e Bibl.: Utili i seguenti articoli del D.: C. De Franceschi, Piccoli ricordi giovanili, in La Porta orientale, V (1935), pp. 473-81; Id., Il Circolo Garibaldi di Trieste per l'Italia irredenta, in Rass. stor. d. Risorg., XXXVIII (1951), pp. 342-54 ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] a Napoli liberata, la M. lo accompagnò a Caserta per incontrare Garibaldi. A Napoli i Mancini ritrovarono amici come De Sanctis, P. autore di novelle, si ammalò di una lunga malattia che lo portò a morte precoce. Augusto morì nel 1911.
La M. cercò ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...