VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] questi anni sono alcune delle più toccanti rappresentazioni delle figure del porto, i ‘vàgeri’ e le loro donne (Vageri, 1912-15 monumento fu inaugurato il 27 maggio 1927 in piazza Garibaldi.
Si sposò nel 1919 con Giulia Giorgetti, maestra elementare ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] , lo caricò sulle spalle e con l’aiuto di due contadini lo portò in un luogo sicuro. Qui, tramite la rete della cospirazione, riuscì intorno a lui un alone mitico paragonabile a quello di Garibaldi. Non tardò la rottura definitiva con Mazzini, che ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di stampa il L. avviasse una trattativa per portare sé e la famiglia fuori da quella miseria che cura di F. Valsecchi, Roma 1963, ad ind.; Edizione naz. degli scritti di G. Garibaldi, Epistolario, III, a cura di G. Giordano; IV, a cura di M. De ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] bersaglieri, ma nel 1862 disertò per seguire Giuseppe Garibaldi sull’Aspromonte. Arrestato a Messina, dopo tre anni un concerto musiche di Gaetano Coronaro, scomparso il mese prima, portò a un nuovo scontro con la Scala. La rottura divenne inevitabile ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] alleanza con l’Austria-Ungheria. Ma dopo la scomparsa di Garibaldi gli fu sempre più evidente l’impossibilità di contribuire a un , ritornato in Italia vista l’impossibilità di condurre in porto qualsiasi azione in Istria e a Trieste, fu processato e ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] e di un tenore di vita che gli aprivano le porte della società, dove erano molto apprezzati il suo stile disinvolto lettere sono pubblicate da G.E. Curatulo (Il dissidio tra Mazzini e Garibaldi. La storia senza veli, Milano 1928, pp. 375-380), da A ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] V. Gui, al Maggio musicale fiorentino, e al politeama Garibaldi di Palermo fu Tonio ne I pagliacci di R. Leoncavallo . Krips.
Si esibì più volte con la Callas in Tosca, che portò con successo nei maggiori teatri del mondo, dal Covent Garden di Londra ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] , Lugano 1907; Progetto di prolungamento e raccordo da Porto Ceresio a Lugano, Cucciago 1908; La legge del ; Ticinesi all'estero, ibid., 14 genn. 1884; C. Boito, Il monumento Garibaldi a Roma, in L'Illustrazione italiana, 23 ott. 1885, pp. 7-10 ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] la capitolazione di Ancona, dove il F. si era portato al seguito dello Zucchi, lo indussero a salire precipitosamente ; R. Pilo, Lettere, a cura di G. Falzone, Roma 1972; G. Garibaldi, Epistolario, II, a cura di L. Sandri, Roma 1978; III, a cura ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] . Montgolfier-Bodin, il ponte sospeso sul Tevere al Porto leonino presso S. Giovanni dei Fiorentini in Roma ( A. Baccarini e di L. Amadei (presentatore delle idee di G. Garibaldi). M. Piacentini (Le vicende edilizie di Roma, IV, I muraglioni del ...
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cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...
sbarcare1
sbarcare1 v. tr. e intr. [der. di barca1, col pref. s- (nel sign. 3), in contrapp. a imbarcare] (io sbarco, tu sbarchi, ecc.). – 1. tr. a. Scaricare da un’imbarcazione o da una nave le merci o i materiali imbarcati: s. parte del...