COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] data di nascita a metà del sec. VI può essere una ragionevole deduzione; soltanto se l'epoca del viaggio in Francia fosse portata indietro di quindici o sedici anni, si potrebbe avanzare l'ipotesi di una data più antica, non così anticipata tuttavia ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di suo fratello, il conte di Montorio Giovanni Carafa, da sempre filospagnolo e fiducioso di portarlo così sulle sue posizioni, staccandolo dalla Francia. Ben presto, però, C. Carafa esautorò il fratello, concentrando nelle sue mani la direzione del ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] i privilegi necessari per la costruzione di un porto lungo il lido di San Vito Chietino, minacciando da C., Monteprandone 1976; A. Matanič, Il "Defensorium Tertii Ordinis beati Francisci" di s. G. da C., in Il movimento francescano della penitenza…, ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] settembre 1870, le truppe italiane entrarono a Roma da Porta Pia. L’esercito volontario del papa, senza il supporto romana colui che è stato scelto come direttore – padre Franco Imoda, ex rettore della Gregoriana. Il chirografo fondante ha stabilito ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] che dubita:
«Conoscerò la morte. La conoscerò umanamente, da questa angusta porta mi affaccerò su lei che tu, vita onnipresente, non conosci se non 1959) a quella sulle trame oscure del potere (Il franco tiratore del 1968 e La corsa del topo del ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] sovrano armeno e del suo regno. Lo studioso franco-armeno, sulla scorta di Manaseryan55, riscrive la successione Agatangelo (§ 808) che Gregorio, di ritorno da Cesarea e da Sebaste, portò con sé monaci e preti. Ci si può chiedere se si trattasse di ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] di ricollegarsi all’«antica e gloriosa tradizione italiana» che aveva portato al «connubio tra Chiesa e cultura, anzi tra cattolicesimo politica della ‘terza fase’ anche se gli storici Franco Bolgiani e Paolo Prodi non mancarono di far sentire il ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] percentuale degli analfabeti in Italia era al 56%, in Spagna al 51%, in Francia, Belgio e Olanda al 19-17%, Nord Europa tra il 3 e l’ e di piccoli trattati religiosi con un lavoro capillare che li portava a girare per le città e per le campagne fino ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] della Repubblica veneta.
Attenzione particolare fu rivolta da G. XIII alla situazione della Francia, per l'impegno militare contro gli ugonotti e la sua decennale alleanza con la Porta. Poco dopo l'ascesa al soglio pontificio di G. XIII, si verificò ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] si inginocchiava in pianto al suo passaggio, appena uscito da porta S. Niccolò, rinnovò l'interdetto su Firenze, pronunciando il , Gesta Philippi III, in Recueil des Historiens des Gaules et de la France, XX, a cura di J.D. Guignant-J.N. Le Wailly, ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...