DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] piazza di Genova. Per il momento il D. era antisabaudo; il seguito della vicenda monferrina lo portò, come rappresentante della Francia, a sostenere Carlo Emanuele I. Assistette l'ambasciatore marchese di Rambouillet nelle trattative per la tregua d ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] con la sua attività di collezionista, che lo portò a formarsi una larga biblioteca con un cospicuo fondo in Riv.critica di cultura calabrese, II(1922), estratto; cfr. anche L. Franco, Lettere inedite di Pasquale Galluppi a V. C., in Arch. stor. per ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] . Il G. condusse le sue navi a svernare nel porto di Calais, uscendone solo nel marzo 1339, forte di diciannove Monaco 1891, pp. XVIII-XXIII; Clément VI. Lettres closes… se rapportant à la France, a cura di E. Déprez - G. Mollat, III, Paris 1961, nn. ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] sulla condotta delle operazioni e le responsabilità dei comandi (B. Di Porto, G. di C. ed il suo diario di guerra. Un documento tenuta tornò a Mustafà Khaznadār, che pagò 125.000 franchi più gli interessi sul capitale investito dalla Società.
Entrato ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] divisioni tra protezionisti e liberisti, nel 1840 avrebbero portato alla chiusura.
Socio dell'Accademia di scienze e eleggere al trono di Sicilia un principe di casa Savoia. In Francia e in Inghilterra, oltre a trattare forniture belliche per la ...
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] di M., il momento di agire. Ma il tentativo di portare la rivoluzione in Calabria (dove nel marzo 1844 era stato domato dal suo periodico Pensiero ed azione deprecò l’alleanza franco-piemontese, ma spronò i suoi aderenti a combattere contro ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] si era recato presso gli Hafsidi, in lotta contro i Franco-Angioini. Ma al-Ouathiq rifiutò di pagare il tributo e ai primi di giugno 1282, e alla fine del mese sbarcò nel porto tunisino di Collo. Da lì la flotta aragonese si diresse a Trapani, ...
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BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] questi minacciosamente spostò l'esercito fino a Cuna, alle porte di Siena, e fece per rappresaglia arrestare Mario Bandini per Siena possibilità di conservar la libertà se non garantita dalla Francia, si mantenne - come gli uomini di tutte le fazioni ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] tornare all'impresa e pose al suo fianco Franco Giberti come commissario pontificio. Ma neppure nelle per un colpo di mano contro la flotta nemica alla rada a Porto venere, i Genovesi insistevano sulla loro pretesa di ureinvasione per mare della ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] , dal 15 ag. 1699, un periodo di vacanza che dedicò a un tour attraverso l'Europa.
Il viaggio lo portò in Olanda e in Francia, a Torino e a Verona presso la famiglia. Insieme con il fratello Scipione, assistette all'apertura dell'anno santo del ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...