LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] L. e la cugina Giulia Landi, contessa di Compiano, che gli portò in dote tutte le ville, il castello e le giurisdizioni del suo il 25 maggio 1551, Carlo V gli concesse in feudo nobile, franco e libero, il Principato di Val di Taro con ogni diritto e ...
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Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] la città di Parigi e l’assediarono per mesi. I re franchi cercarono in ogni modo di scacciare gli invasori, ma non riuscirono a nel nome di molte città: per esempio Le Havre (havre «porto»), Honfleur (fleur «baia»), la Côte Fleurie.
I duchi di ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] , che però fallì.
Il voltafaccia del Fregoso, che cedeva la città alla Francia (aprile 1515), portò l'A. nel campo antifrancese, mentre la lunga contesa franco-asburgica ancora una volta si decideva intorno al sistema politico-strategico di Milano ...
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FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] di reparti italiani ad operazioni sul confine franco-tedesco in caso di conflitto. Accordi che stor. ital.,LXXIII (1961), pp. 473 ss.;F.Minniti, Esercito e politica da Porta Pia alla Triplice Alleanza, Roma 1984, ad Indicem; Encicl. militare, III, p ...
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Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] di fronte a Damietta che apparve la flotta di Luigi IX, re di Francia, il 5 giugno 1249. Il re sbarcò e sbaragliò l'armata egiziana muraria nel 1251 per prevenire una nuova occupazione. Il porto conservò comunque una certa attività finché, nel 1261, ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] capitoli della pace di Cambrai fra l'imperatore e il re di Francia Francesco I; poi andò a Bologna, fu tra i primi a farsi gli caderono addosso talmente, che l'accorò, et appena se puotè portar nella terra di Casale che rese lo spirito a Dio" (ibid ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] Liguria allo Stato pontificio il suo battaglione, sbarcato a Porto d'Anzio ed entrato in Roma il 29 aprile. . Dandolo, I volontari ed i bersaglieri lombardi, Torino, Ferreri e Franco, agosto 1849 [ma 1850], passim; Id., Annotazioni storiche, in ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] , secondo l'epitaffio, riconquistò per l'imperatore il porto, occupato da F., che era di vitale importanza per fosse stato eliminato da un intervento bizantino durante la grande offensiva franco-imperiale contro i Longobardi del 590 e che fosse stato ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] a Torino, dove assunse la direzione del Ficcanaso.La partecipazione alla guerra di Francia e l'eco delle vicende della Comune lo portarono a un accostametito a istanze internazionaliste; con intemazionalisti fu in contatto nella Federazione operaia ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] e il generale Clary affidarono al B. il compito di assumere la direzione delle operazioni militari.
Nel settembre 1861 il B. si portò a Malta, centro di emigrazione borbonica, e il 14 di quel mese sbarcò in Calabria, sul litorale ionico, con pochi ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...