CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] dall'inizio delle ostilità fra l'Austria e i Franco-piemontesi, poté soltanto annunciare la neutralità del suo Stato avvento al trono di Napoli di Francesco II, che nessun mutamento portò nei quadri della diplomazia borbonica, il C. rimase al suo ...
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Metternich-Winneburg, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Politico austriaco (Coblenza 1773-Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l’università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. [...] di Napoleone di tornare alle frontiere francesi del 1792 portò alla ripresa delle ostilità e alla sua sconfitta. Nel nel 1817, aderì alla Quadruplice alleanza anche la Francia). Approfittando dell’agitazione liberale universitaria e dell’assassinio ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] e lo stesso Francesco Rinuccini, fratellastro del Covoni. Il fatto che quest'ultimo nel 1369 fosse cointeressato all'utenza del porto di Pisa insieme con uomini quali Guccio Gucci, Tommaso Soldani, Andrea Salviati, Filippo e Cappone Capponi, Matteo e ...
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Quinn, Anthony (propr. Antonio Rudolfo Oaxaca)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico messicano, naturalizzato statunitense nel 1947, nato a Chihuahua il 21 aprile 1915 e morto a Boston il 3 giugno 2001. [...] basati esclusivamente sul suo aspetto 'esotico' ‒ che lo portò a impersonare i tipi etnici più diversi ‒ a prove fu Caifa nella serie televisiva Gesù di Nazareth (1977) di Franco Zeffirelli. Impersonò anche Aristotele Onassis (nel film Theo Tomasis) ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] Parma e Torino, fino alla chiamata, da parte di Franco Faccio, nell’orchestra della Scala di Milano. Grazie agli Resistenza e dell’età contemporanea, I, Milano 1995, p. 177; E. Porta, Il violino nella storia, Torino 2000, pp. 92, 94, 292; Milano ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] il Bertolini ritiene che G. si fosse unito allora ai Franchi, mentre il Bognetti ritiene che fosse passato agli Imperiali. A di Cremona, città di dominio bizantino (603). L'evento portò all'annessione di estese aree del territorio cremonese al Ducato ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] lettere e alle armi, prendendo parte, sullo sfondo delle lotte franco-spagnole in Italia della prima metà del sec. XVI, alla " ("Tutti i miei panni son di color bruno: / Né li porto però tanto pelati / Che mi sia incarco, o vituperio alcuno", sat ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] composta dagli architetti Camillo Boito, Carlo Ceppi e Franco Giacomo, incaricata dall'amministrazione del santuario di secondo piazzale, l'aumento degli intercolumni ai lati della porta Regia da quattro a cinque arcate, nonché un'imponente ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] del suo tempo. Nel 1706 divideva la carica con Leonardo de Franco, Nicola Milante ed Eusebio Saggese; in tale anno marcò, a della reale basilica di Giovanni V, re del Portogallo. Nel 1727 portò a compimento, per l'ingente somma di 560 ducati, il ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] guadagnato un notevole prestigio nella lotta contro i musulmani. In un primo momento G. portò avanti una politica favorevole a un'intesa con i Franchi e più aggressiva nei riguardi dei musulmani che, guidati dal califfo Sawdān (nelle fonti chiamato ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...