GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] in cinque differenti paesi: sei in Italia, sei in Francia, due in Belgio, una in Inghilterra e una in e dei Girard avviarono una serie di accordi e fusioni che portarono alla formazione di nuove società: la Società nazionale di trasporti Fratelli ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] votò a favore delle leggi in materia ecclesiastica volute dal grande statista.
Nel 1859, liberata la Lombardia dai Franco-Piemontesi, tornò ad abitare nel suo palazzo di Milano; negli anni successivi, specialmente dopo la perdita della moglie ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] del 1511 il B. combatté nel Polesine contro le truppe franco-ferraresi in una serie di scaramucce, sino a che la rinunzia , che se ne erano nuovamente impadroniti, ed il B. portò a termine vittoriosamente questa sua ultima impresa. Non se ne hanno ...
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PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] Jean-Joseph Carrel e Jean-Baptiste e Joseph Pellissier, riuscì a portare a termine la prima invernale (in salita e in discesa lungo Maria Capriolo, dalla quale ebbe tre figli: Elena, Felice e Franco.
Dal 1945 al 1957, anno della sua morte, oltre a ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] un anno, fino all'agosto 1488, e a condurre in porto una preziosa soluzione matrimoniale per il F. che, nel luglio nelle cui file combatté a Ravenna nel 1512 - e quindi della Francia, alle dipendenze di Ugo Pepoli) e il primogenito Paolo, dissipatore ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] piazza del paese.
Nel 1887 eseguì la Tomba Strini (galleria inferiore, n. 1185). Nel 1893 scolpì la Tomba Uziel e portò a termine la Tomba Stefano Castagnola (porticato inferiore nord est,arcataCVII). Allo stesso anno risale il bronzo Mio fratello d ...
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BRIZI, Eugenio
Bruno Di Porto
Nato ad Assisi il 13 sett. 1812 dall'architetto Angelo e da Ippolita Cardinali, a venticinque anni si iscrisse alla Giovine Italia, di cui dal 1840, dopo un soggiorno di [...] divisa tra il Comitato mazziniano di Londra e il Comitato franco-iberico-italiano di Parigi, ispirato dal Lamennais e dal Montanelli , guidata da lui stesso, e altre simultanee al fortino di porta Tosa, alle più importanti caserme e a tutti i posti di ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] mondo rurale; ed attese in questi anni ad approfondire in tal campo le proprie conoscenze personali.
Andò così elaborando e portò a compimento un poema intitolato Del baco da seta,in quattro canti, che uscì a Verona nel 1756.
Felice esperimento di ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] una serie sempre più vivace di offerte matrimoniali di area franco-sabauda per i principi sforzeschi che il duca Francesco non rapporti personali con il nuovo re, ma di portare avanti in Italia una politica sostanzialmente antifrancese e antiangioina ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] di De Soria, e con le idee riformatrici provenienti dalla Francia, approfondendo la conoscenza degli scritti di Montesquieu, G.-L. articoli o riflessioni lesive della "neutralità" del porto o pregiudizievoli per gli interessi dei ceti mercantili ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...