GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] alle cure di Niccolò Colonio, precettore di casa, e lo portò con sé per il timore della sua indole irrequieta. A Fano , Antonio Lorenzini.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Priorista Franchi, 11, c. 255r; Firenze, Bibl. Marucelliana, C.73, c. ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] Chiacchierate), la cui sceneggiatura fu venduta alla Vides di Franco Cristaldi e poi trasposta in I delfini (1960) di senza vita qualche ora dopo, alle 19.20, dalla Capitaneria di Porto.
Tre giorni dopo, il 15 luglio, furono celebrati i funerali a ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] sulla condotta delle operazioni e le responsabilità dei comandi (B. Di Porto, G. di C. ed il suo diario di guerra. Un documento tenuta tornò a Mustafà Khaznadār, che pagò 125.000 franchi più gli interessi sul capitale investito dalla Società.
Entrato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] lato, dall’indirizzo storico-politico di origine franco-britannica, dall’altro, da quello giuspositivistico con e rapace accentramento, con l'angustia del suo parlamentarismo, che portava i partiti ad irretirsi nel giuoco delle clientele, con il suo ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] divisioni tra protezionisti e liberisti, nel 1840 avrebbero portato alla chiusura.
Socio dell'Accademia di scienze e eleggere al trono di Sicilia un principe di casa Savoia. In Francia e in Inghilterra, oltre a trattare forniture belliche per la ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] il 1867 e il 1870 30.000 fucili Chassepot per la Francia. Ma fu soprattutto grazie allo Zanardelli che dal 1876 la da quelle più tradizionali di ferri da stiro, pompe a mano e morse, portarono l'azienda a 567 operai nel 1936, a 677 nel 1939, fino a ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] furono suoi allievi Franco Serpa, Giovanni Antonucci, Ernesto Galli della Loggia, Giorgio Montefoschi, Franco Cordelli).
Libero docente con altri stimoli più difficili da documentare, lo portò a prendere atto della fine dell’orizzonte culturale del ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] del diritto nel 1948, la scomparsa del padre lo portò ad amministrare i beni ereditati, indirizzando l’impresa verso and sculpture garden di Washington, D.C. (2007-09) e il San Francisco Museum of modern art (2010).
Morì a Milano il 24 aprile 2010.
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Mazzini, Giuseppe
Politico (Genova 1805-Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al futuro apostolo dell’unità una educazione severa nella quale ebbero indubbi riflessi la formazione politica [...] di M., il momento di agire. Ma il tentativo di portare la rivoluzione in Calabria (dove nel marzo 1844 era stato domato dal suo periodico Pensiero ed azione deprecò l’alleanza franco-piemontese, ma spronò i suoi aderenti a combattere contro ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] si era recato presso gli Hafsidi, in lotta contro i Franco-Angioini. Ma al-Ouathiq rifiutò di pagare il tributo e ai primi di giugno 1282, e alla fine del mese sbarcò nel porto tunisino di Collo. Da lì la flotta aragonese si diresse a Trapani, ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...