CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] longobardo: è quindi molto difficile che questo nobile franco fosse antenato dei Cadolingi.
Anche sulla fine della famiglia Bonifilii) si trovava il "portus vel navigium Arni", il porto dell'Arno, e qui si innalzava il primo monastero di Fucecchio ...
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TORRI
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Famiglia di architetti bolognesi, distintasi a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo per le figure di Giovanni Battista e soprattutto del figlio Giuseppe Antonio.
È [...] di Giovanni Battista, il più dotato, e colui che portò avanti la professione paterna, fu Giuseppe Antonio. Nacque l’ 353; R. Boschi, L’architetto Antonio Torri a Pralboino, in Per Franco Barbieri. Studi di storia dell’arte e dell’architettura, a cura ...
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MOCENIGO, Alvise
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 10 apr. 1760 da Alvise (V) Sebastiano (1726-95) di Alvise (IV) e da Chiara di Alessandro Zen. La famiglia apparteneva al ramo di S. Samuele, detto [...] Per questa renitenza, al rientro in patria fu arrestato e portato nella fortezza di Palma, da dove fu liberato per diretto dama di Palazzo (1807).
Pur sensibile alle novità che venivano dalla Francia, l’azione di governo del M. si collocò nel solco ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] luglio del 1558, giunse sulle coste della Provenza una flotta turca, inviata quale soccorso alla Francia dal sultano Solimano II. Enrico II intendeva portare nuovamente la guerra sul fronte piemontese e conquistare il contado di Nizza. Il L. iniziò ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] 1871); Un'escursione militare in Prussia ed in Francia sul finire del gennaio 1871 (fascicoli di aprile Città di Castello 1968, p. 6; F. Minniti, Esercito e politica da Porta Pia alla Triplice alleanza, in Storia contemporanea, III (1972), 3, pp. ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] 1904), si avviò a una carriera di studi che lo portò a essere oculista di valore e docente universitario, gli l’antologia letteraria Gli argomenti umani, curata nel 1972 da Franco Fortini e Augusto Vegezzi. Nello stesso periodo il figlio di Antonio ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] questi vi ambisse veramente, ma il progetto non andò in porto e ciò fu interpretato da molti come un segnale che il aneddotiche sulla corte di Sardegna del conte di Blondel, ministro di Francia a Torino sotto i re Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] duca di Savoia, che di fatto ebbe luogo e portò ad un accordo sottoscritto dai due contendenti a Carmagnola il français au XVIe siècle, Paris 1901, p. 55; E. Picot,Les Italiens en France au XVe siècle, in Bulletin italien, I (1901), pp. 132 ss.; A. ...
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MIROGLIO, Giuseppe
Giancarlo Subbrero
- Nacque ad Alba (Cuneo), il 15 luglio 1886, da Carlo e da Angela Scarzello, primogenito di sei fratelli.
Il nonno materno possedeva a Corneliano – un paesino [...] in azienda i figli del M., Carlo (n. 1922) e Francesco (Franco, n. 1924); e nel 1953 lo stabilimento di Alba subì un ulteriore dello spostamento di alcuni fasi produttive all’estero, portò il Gruppo tessile Miroglio su posizioni di notevole ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] (1015), da qui la variante del nome nella storiografia franco-tedesca; quanto al luogo Benzone d’Alba e Berengario di e Arezzo per alcune pievi di confine.
Nel conclave che portò all’elezione del suo amico e collaboratore Federico di Lorena (Stefano ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...