TARANTELLI, Ezio
Nicola Acocella
– Nacque a Roma l’11 agosto 1941 da Amerigo e da Fernanda Panzironi.
Il padre, insieme allo zio di Ezio, Ernesto, aveva fondato una banca che fallì subito dopo la guerra [...] tre anni.
Al Massachusetts Institute of technology (MIT) studiò con Robert Solow e Franco Modigliani.
Con Modigliani avviò una fruttuosa collaborazione scientifica che li portò a scrivere insieme diversi saggi e articoli, quasi tutti incentrati sul ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] sua visione della vita civile e politica. "Io non porto alcun partito, ché non v'è cosa più sciocca 412-441, 465-482), Ludovico Dolce, Giovanni Sagredo, Celio Magno, Girolamo Miani, Giacomo Franco (V, pp. 93-207, 161-177, 240-254, 362-387, 431-444), ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] Cosenza, fondò il premio Sila e, con Mario Socrate e Franco Antonicelli, organizzò lo storico convegno La Resistenza e la cultura la Commissione culturale delle forze pacifiste.
Nel contempo portò avanti il suo impegno di scrittore con una produzione ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] Vittorio conobbe di persona il capo dei futuristi ed entrò in contatto con Fillia, amico dell’organizzatore della mostra, Franco Rampa Rossi. Così come fu quasi certamente in occasione della serata futurista di beneficenza del 21 aprile, presso il ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] 'è fatto cenno, fossero stati costretti ad allontanarsi dalla Francia al seguito del loro abate Wala, sostenitore dello sfortunato proprio sulla strada più diretta che da Pavia a Milano portava verso la Rezia, ed è probabile che la stessa ragione ...
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SIMONELLI, Giuseppe
Mauro Vincenzo Fontana
– Nacque a Napoli in una data imprecisata ma comunque a ridosso del 1650, così come si ricava dall’attendibile testimonianza di Bernardo De Dominici, che, [...] chiesa dei Girolamini – un ciclo profondamente intriso del neovenetismo franco e brioso dell’ultimo Giordano partenopeo –, nell’agosto del di quattro anni, egli riuscì a condurre in porto consacrandosi in città come l’erede più autorevole della ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] culturale studentesco, in collaborazione con Pasquale Culotta, Giuseppe Laudicina, Tilde Marra e Franco Purini (1973-84). Alla morte di Figini nel 1984, Pollini portò avanti i lavori dello studio partecipando al concorso per piazza Fontana a Milano ...
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RAME, Franca
Gabriele Sofia
RAME, Franca. – Nacque a Parabiago (Milano), il 18 luglio 1929, da Domenico, attore e direttore di compagnia, e da Emilia Baldini, maestra e attrice. Sorella minore di Enrico [...] satirica e grottesca sulla condizione delle donne, che l’attrice portò in tournée in Italia e in Europa tra la fine degli e F. R., Firenze 2009; L. Peja, Le strategie del comico: Franca Valeri, F. R., Natalia Ginzburg, Firenze 2009; Dario Fo e F. ...
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TORREFRANCA, Fausto Acanfora
Pier Paolo De Martino
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 1° febbraio 1883 da Angelo Carollo Acanfora e Marianna Sansone di Torrefranca, terzo di quattro [...] biblioteche musicali, unita a un’inesausta passione bibliofila, portò Torrefranca a costituire una notevole collezione di volumi, cimeli l’incidenza storica tradizionalmente attribuita ai polifonisti franco-fiamminghi di stanza in Italia.
Dopo la ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] bronzo) e, nel 1915, all'Esposizione internazionale di San Francisco, dove il L. inviò anche i bronzi Idolo di dall'architetto G. Possamai), tra il 1925 e il 1928 il L. portò a compimento i monumenti, celebrativi della Grande Guerra, per le città di ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...