FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] castello di Montoggio, dove si era arreso dopo quaranta giorni di assedio, e Ottobono cinque anni dopo catturato a PortoErcole e ucciso) sopravvisse solo Scipione: trasferitosi in Francia senza essere riuscito a recuperare se non in minima parte i ...
Leggi Tutto
DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] la città e lo stesso Piccolomini, con l'aiuto militare dei Francesi, cui avrebbe messo a disposizione il forte di PortoErcole, comandato dal fratello.
Il D. decise allora di recarsi a Roma per prendere accordi in questo senso con l'ambasciatore ...
Leggi Tutto
CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] al commissario governativo di Orbetello come "persona virtuosa e a noi molto accetta" incaricata di esaminare le fortificazioni di PortoErcole e la "muraglia" di Orbetello. Secondo una lettera della Signoria di Siena allo stesso C. (Gaye, pp. 347 s ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI, Alessandro
Mario De Gregorio
Nato a Siena nel 1501 da Giovanni Battista, dedicò la prima parte della sua vita alle lettere e allo studio della storia della sua città.
Il 23 giugno 1530 gli [...] andava in aiuto dei Francesi contro Carlo V. L'anno successivo il G. ebbe la missione di fortificare Orbetello e PortoErcole, insieme con F. Spannocchi e Angelo Bardi, incaricati dalla Balia senese di affiancare don Juan de Luna, comandante delle ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] je me reposais bien fort". Nel giugno del 1555, mentre lo Strozzi era assediato in PortoErcole, tentò di alleggerire la stretta spagnola nel porto della Maremma con una incursione nel contado di Montepulciano, Foiano e Chianciano, non ottenendo ...
Leggi Tutto
SERBELLONI, Gabriele (Gabrio). – Nacque a Milano nel 1509 da Gian Pietro Serbelloni e da Elisabetta Rainoldi, primo di cinque figli maschi, rimanendo orfano di padre a undici anni (Promis, 1874, p. 209; [...] L’arte dei papi nel Cinquecento (1527-1571), Roma-Bari 2009, pp. 273 s., 319 s.; G. Della Monaca, La presa di PortoErcole. Orbetello e il Monte Argentario nel XV e XVI secolo fino alla fine della guerra di Siena in Maremma, Arcidosso 2010, pp. 190 s ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] incaricato da Urbano VIII con breve del 14 luglio 1630. Arrivato a Civitavecchia il 22 luglio, tre giorni dopo spedì a PortoErcole otto «balle di neve» e frutta e vino di Orvieto, destinati alla principessa. La sua attività si interruppe nel mese di ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Baccio
Marco Gemignani
– Nacque a Firenze nel 1511 da Alessandro di Francesco e da Adriana Ridolfi. La famiglia apparteneva alla nobiltà fiorentina. Furono suoi fratelli Domenico, Vincenzo [...] Khair-ad-Dīn, noto come Barbarossa, contro i possedimenti spagnoli in Italia nel 1544. Dopo la presa di Talamone e PortoErcole, il M. fu inviato, insieme con Gabriel d’Aramon, presso la corte pontificia per offrire queste due piazzeforti al papa ...
Leggi Tutto
COLA di Matteuccio (C. da Caprarola)
Enzo Bentivoglio
Nacque a Caprarola (Viterbo), come testimoniano le dizioni "de Craperola", "de Caprarola diocesis Civitatis Castellane", che seguono il nome nei [...] anche del fatto che nell'ultimo documento noto, del 1519, C. è nominato castellano della Rocca di PortoErcole, incarico che certamente veniva affidato ad uomini fisicamente ancora prestanti.
Nel 1872 il Rossi pubblicò documenti relativi all ...
Leggi Tutto
SPINOLA COLONNA, (Carlo) Filippo Antonio
Nicoletta Bazzano
SPINOLA COLONNA, (Carlo) Filippo Antonio. – Nacque a Milano tra novembre e dicembre del 1665 da Paolo Spinola Doria, terzo marchese di Los [...] questi espedienti e rifiutandosi persino di inviare truppe a difesa della Sardegna invasa dalle forze imperiali nel 1708 e di PortoErcole nel 1713, riuscì a pagare le truppe di stanza in Sicilia e a mantenere l’isola nell’orbita borbonica. Tuttavia ...
Leggi Tutto
presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...