Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] il suo punto di riferimento in concetti di ordine morale e religioso. È il processo per cui Traiano fu assunto fra un resoconto dei suoi viaggi in Egitto. Il materiale di studio raccolto dalla commissione fu portato a Parigi; fra il 1809 e il 1813 F ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] accettando l’alleanza con Massimiano e Massenzio. Tale alleanza portò al matrimonio con Fausta che, celebrato probabilmente nel settembre quindi sembra essere all’altro importante modello di Costantino, Traiano, sulle cui monete nel corso delle ...
Leggi Tutto
Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] ., VI, 101) la notevole portatadi questo traffico, stabilendo in 50.000.000 di sesterzi all'anno il valore delle Traiano, Adriano, Antinoo, uno dei cui ritratti è firmato Antoninianus. Un'ametista al museo di Napoli mostra un'immagine commovente di ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] ); I. Scaturro, Storia di Sicilia. L'età antica, Roma 1950; R. Soraci, I proconsoli di Sicilia da Augusto a Traiano, Catania 1958; E. portedi Monte Desusino, degli edifici pubblici di Morgantina, delle terme di Siracusa e Gela, delle necropoli di ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] sotto Traiano e Adriano, nonché la realizzazione di una possente cinta muraria nella seconda metà del III secolo, in seguito più volte restaurata ma comunque ancora ben leggibile98. Proprio reimpiegati in alcuni tratti delle mura, presso la portadi ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] l’esercito, che con la sua forza di cooptazione e di mobilità verticale era in grado diportare al vertice della società elementi dei ceti accusa mossa loro fin dai tempi di Plinio il Giovane nella lettera a Traiano, nella quale si attribuisce ai ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] Traiano e Adriano in particolare, favorirono le città greche di Cipro, soprattutto Salamina, con l'erezione di sono stati portatidi nuovo alla luce da una missione americana. Nel tempio è stato rinvenuto un gran numero di sculture e di iscrizioni; ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] nord-nord-est (via del Pireo e via Krieze, portadi Acarne) e a sud-sud-est della città (via di Attalo; l’edificio, noto come “biblioteca di Pantainos”, fu edificato da Tito Flavio Pantainos e dedicato ad Atena Poliàs, all’imperatore Traiano ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] sono preponderanti rispetto alle statue votive o di culto (come l’Afrodite di Cagliari): tra questi vanno ricordati il Nerone di Cagliari, il Traianodi Olbia, il Marco Aurelio diPorto Torres, il Gordiano III di Cagliari.
Fra i sarcofagi finora noti ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] indipendente, gravitava nell'orbita del regno partico e fu assediata invano da Traiano (116 d.C.) e da Settimio Severo (probabilmente nel 198 e da piccoli ponti in corrispondenza delle quattro porte urbiche, di cui sono state messe in luce solo ...
Leggi Tutto
traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
portuense
portüènse agg. [dal lat. Portuensis]. – Dell’antica città di Porto (lat. Portus o Portus urbis Romae), nata intorno al primo porto costruito dall’imperatore Claudio (1° sec. d. C.) alle foci del Tevere, e divenuta, dopo i lavori...