DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] Belvedere, e si guardò con qualche diffidenza al rientro concomitante della flotta francese nel portodiPalermodi ritorno da Tolone.
Il 13 aprile l'istruzione del processo, tolta al Damiani, venne affidata al giudice della Gran Corte criminale, il ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] , sezione della Nazionale di Napoli, incarico che portò avanti con competenza e amore. L'attività di bibliotecario fu quella dove ), IX, Milano 1969, pp. 111-16; A. Palermo, La letteratura, 1860-1930, in Storia di Napoli, X, Napoli 1971, pp. 551-61; F ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] D. attese al paziente e faticoso lavoro di raccolta delle fonti portandolo a termine solo nel 1556, quando si raccolta del Gallo: Poesie italiane e latine e prose, a cura di A. Gallo, Palermo 1843; cui lo stesso fece seguire le Giunte alle rime del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] essere imputata", come "legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la ad esse nelle Opere di Dante, in Atti d. R. Accademia diPalermo, s. 3, VI (1900-1901). Al di fuori di un'attenzione a ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] era un modesto "libriere della Tavola", cioè contabile nel Banco diPalermo; e, con le grosse perdite al gioco e il celebrità scientifica e politica già conseguita gli aprì le porte degli ambienti culturali più elevati della capitale, dove entrò ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] sui ventilati progetti austriaci sul portodi Fiume; e altra volta gli di F. Khol-O. Pick, Leipzig 1913; Carteggi casanoviani. Lettere di G. C. e di altri a lui, a cura di P. Molmenti, Milano-Palermo 1917; Correspondance inédite de J. C., a cura di ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] delle sue letture, che portò innanzi sino al febbraio 1853 quando era di nuovo a Torino; in di Torino, dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, dell'Istituto veneto, dell'Accademia reale diPalermo, dell'Accademia della Crusca e della Società di ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] rimase anche dopo il rientro dei suoi, nel 1885, a Porto Empedocle, iscrivendosi, nel 1886, contemporaneamente alle facoltà di lettere e di legge. A Palermo si innamorò di una cugina maggiore di lui, Lina Pirandello, per amore della quale tentò anche ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] Georgofili, all'Accademia Etrusca e a quella di Botanica di Cortona, all'Accademia del Buon Gusto diPalermo, al Collegio de' Filosofi e Medici di Venezia, ecc., nonché all'Accademia delle Scienze di Berlino.
Difficile un giudizio complessivo sulla ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] luglio) che la politica moderata del Medici avrebbe portato in breve tempo alla rivoluzione.
In un primo momento di lettere del C., tra cui la maggior parte di quelle scambiate con Maria Carolina di Napoli, sono alla Biblioteca nazionale diPalermo ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...