MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] Gallone, cioè la realizzazione di un film in soli tre giorni, nacque Mimì, fiore diporto. Se all'inizio degli Tre discorsi al mio arabo, Milano 1927; Ritratto d'uomo, Palermo 1927; Madame Pompadourette, Milano 1927; La commedia a Pontassieve, Roma ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] studenti, partecipò al combattimento di Pietole. Sciolto il battaglione, si portò con altri a Venezia e di qui fu inviato a prodittatura. Con la fine del governo di Mordini terminò anche la permanenza del B. a Palermo: rientrato a Torino, dove dagli ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno DiPorto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] delle Alpi. L'anno successivo curò la selezione dei Mille e partecipò all'impresa come secondo capo di Stato Maggiore.
Sbarcato a Marsala, occupò portaPalermo e l'ufficio postale; il 15 maggio si batté a Calatafimi, il 25 si distinse nella geniale ...
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FAZZARI, Achille
Vincenzo Fannini
Nacque il 28 marzo 1839, da Annunziato e da Maria Fulciniti, a Staletti, piccolo centro della provincia di Catanzaro che si affaccia sul golfo di Squillace.
Il padre [...] a Firenze due anni dopo (Garibaldi da Napoli a Palermo per il centenario dei Vespri siciliani nel 1882), in e del legname dalle tenute alla spiaggia di Monasterace (dove aveva fatto erigere un piccolo porto commerciale): il complesso, nel suo ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] sua condotta "il Re fosse informato fino a Palermo". In quel periodo pubblicò alcune cose minori: le biografie di N. Capasso, S. Capece, C. Franchi, dei codici più importanti, che la regina Maria Carolina portò con sé in Sicilia. Sebbene il 13 febbr. ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] Porto Santo Stefano nell'agosto 1881, per intraprendere la carriera di primo attore e amoroso nella sua compagnia, a Pitigliano. Furono anni di p. 90; F. Liberati, O. C. - Biografia aneddotica, Palermo s.d., pp. 3-23; R. Simoni, Ritratti, Milano 1923 ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] soggiorno portò a termine e, non senza contrasti, sistemò la gigantesca statua in onore di A di San Matteo in Genova, Genova 1860, pp. 10-14; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura in Sicilia nei secoli XV e XVI. Memorie storiche e documenti, I, Palermo ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] greco nel liceo regio di Parma e tedesco nel collegio Maria Luisa. Negli stessi anni portò a termine il rist., con leggeri ritocchi, in Rimpianti, Palermo 1903, pp. 250-56); P. Raina, N. C., in Giornale di filologia romanza, IV(1883), fasc. 3-4 ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] di Maccapani sugli ultimi anni del M., sembra che a Inzago abbia attraversato una profonda crisi spirituale che lo portò LXI (1906), 3, pp. 216-220; P. Molmenti, Carteggi casanoviani, Palermo 1918, pp. 128-131, 136 s.; A. Heriot, The castrati in ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] alla scuola, il commento a tre Orazioni scelte di Lisia (Palermo 1914). Per questo può essere significativo mettere a stoico-cinica: fu questo un grosso centro di interessi degli ultimi anni, che lo portò a studiarne la continuità fino a autori tardi ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...