FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] affermava nelle sue Meditazioni sui vari punti di felicità pubblica e privata (Palermo 1774), dovevano fornire le motivazioni per la proprietà, nel settimo infine il diritto di famiglia. Egli però portò a termine solo i primi quattro libri, ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] 1° agosto-31 ott. 1922), fino alla crisi decisiva che portò alla formazione del governo presieduto da Mussolini.
Sulla crisi del 28 ; Storia d. Parlamento italiano, XII-XIV, a cura di D. Novacco, Palermo 1967-71, ad Indices; G. Spataro, I democratici ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Palermo con il titolo Per il Mezzogiorno e per la libertà commerciale, unitamente ai polemici articoli scritti alla fine del 1903, e diffusi in opuscoli a migliaia di dei trasporti favorevole ai piccoli porti. Si interessò dei consorzi ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] tra Chiesa e Stato, non pubblicò altre opere di rilievo, né portò a termine il disegno della sua opera teologica, Chiesa, a cura di B. Croce, Bari 1937, ad Indicem;G. Cigno, G.A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid., Palermo-Lovanio 1938, ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] e cattolici al bivio, Palermo 1961).
La diaspora che, all'appropinquarsi dell'operazione di centrosinistra, si andò verificando 68. Ma l'invasione della Cecoslovacchia nell'agosto di quell'anno lo portò ad una dichiarata rottura con il nuovo partito, ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] nascita all'autunno del 1407 e considerare le note delle portate catastali del 1427 (19 anni) e del 1430 (22 . Cortesi, De hominibus doctis, a cura di G. Ferrari, Palermo 1979, pp. 146 s.; L. Alberti, Descrittione di tutta l'Italia, Venezia 1581, f. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in Storia del Parlamento italiano, XVIII, Inchieste politiche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, mentre il vol. VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia diporta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, riassume alle pp. 209-309 le vicende dei ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] anteriore a quella andata a stampa. La spiritata fu portata sulle scene a Bologna (non si conosce la data C. Spalanca, A.F. G. e la cultura del suo tempo, Palermo 1981; Id., Le "Rime" di A.F. G. e la cultura del suo tempo, in Il Rinascimento. ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Palermo, dove il padre era stato chiamato come professore straordinario di geometria analitica alla facoltà di scienze. La madre si iscrisse alla scuola di G. Bettin - F. La Porta - A. Giannotti, commenti a Gli scritti e il lavoro di M.L.R., in La ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] a severe privazioni.
Tuttavia, come le riforme sociali non portarono la calma (scontentarono i ceti colpiti e non disarmarono i Nelson che, dopo il trionfo di Abukir, si riposava a Palermo con la bella lady Hamilton. L'attenzione di C. E. era in ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...