LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] di Bartolomeo e di L. si lega la fondazione del monastero di S. Salvatore in Lingua Phari, situato presso il portodi Messina, edificato dal 1122 per interessamento diretto di ) Palermo 1994, pp. 41-52 e ad ind.; H. Houben, Ruggero II di Sicilia ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] in sposa al duca di Corigliano F. Trani - per le quali si aprirono le porte del monastero leccese di S. Giovanni Evangelista, diPalermo e Monreale a seguito della scomparsa di monsignor F. Sanseverino, il L. dopo ventotto anni di attività ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] destinato come precettore dapprima al collegio dei gesuiti diPalermo, poi a quello di Messina, nei quali insegnò letteratura, conquistandosi presto una fama di dottrina e di eloquenza che lo portò anche a predicare con successo.
L'improvvisa morte ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] conseguenza.Nel luglio 1561 lasciò il portodi Messina alla volta di Napoli e di Trento, convocato alla riapertura del concilio pp. 253-263; G. E. di Blasi e Gambacorta, Storiacronol. de' viceré... di Sicilia, II, 1, Palermo 1790, pp. 194-196; F. de ...
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CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] diPalermo. Il 27 marzo il re ordinava di versare al vescovo 50 fiorini in pagamento di alcuni remi e pavesi venduti alla corte. Il 9 giugno 1404 Martino comunicava poi al maestro portolano di avere concesso al C. la libera estrazione dal portodi ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] legati ingenti benefici, inaugurando una prassi di reggenza che, fruttuosissima, portò nella seconda metà del secolo a un aragonese al concilio di Basilea (dove venne inviato Niccolò Tedeschi, arcivescovo diPalermo e giurista di rinomata fama); fu ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] sospetto di eresia intentato dal S. Uffizio contro due scolopi diPalermo, le cui ripercussioni rischiavano di a Guissona. Lo scoppio della guerra (1640) lo indusse a portarsi a Barcellona; ammalatosi, nel 1641 tornò a Roma, per ripartire per ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] dall'iniziativa dei Siciliani, che in un loro parlamento a Palermo dichiaravano Federico "signore" dell'isola (11 dic. 1295); poi assai per tempo in un problema di natura ecclesiologica, di vasta portata e molto pericoloso: quello dei rapporti ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dei familiari residente a Palermo, le città portuali di Genova e Pisa, nonché avventurieri di varia provenienza si pontefice inviò in alcune regioni anche incaricati speciali, che portavano altri titoli, per assolvere compiti più circostanziati: per ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] anni 1437-41 sono ricondotte le stesure di altre opere di G. il quale, oltre a portare a termine il già ricordato De auctoritate da Palermo, L'Aquila 1985). Ancora oggi, nonostante alcune felici iniziative quali l'edizione del Quaresimale senese di G ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...