GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] sue imprese portò il G. a un nuovo ampliamento del giro di affari rilevando, nel 1932, la MIRET, un'azienda produttrice di pizzi, tulle Palermo, con la tipografia e il magazzino, andarono distrutti nel corso dei bombardamenti di Milano della metà di ...
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FIORAVANZO, Giuseppe
Walter Polastro
Nacque il 14 ag. 1891 a Monselice (Padova) da famiglia di antiche origini fiorentine. Allievo dell'Accademia navale dì Livorno dal 1909, guardiamarina nel 1912, [...] sull'incrociatore "Garibaldi"), ad una delle ultime operazioni navali di guerra prima dell'armistizio. Salpò da Genova per dirigere verso Palermo e contrastare il traffico alleato verso quel porto, ma, avendo un aereo tedesco percepito grosse unità ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] gli consentì di essere nominato interino nella condotta chirurgica diPorto Recanati. Successivamente La Sinistra al potere, Palermo 1975, pp. 303, 309, 335; Lucifero. Un giornale della democrazia repubblicana, a cura di G. Castagnari-N. Lipparoni ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] al pianoforte dell'autore, il Concerto per violino e orchestra di F. J. L. Mendelssohn Bartholdy. Tornato in Italia, suonò a Brescia, Cremona, Torino, Genova, Firenze, Roma, Napoli e Palermo. Nel 1848 passò in Francia e poi in Spagna, trattenendovisi ...
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CASSINIS, Gino
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 27 genn. 1885 da Umberto e da Elena Provasi. Trasferitosi a Roma sin dalla prima infanzia, vi portò a compimento gli studi scientifici conseguendo la laurea [...] sindaco di Milano dopo laboriose trattative che portarono a una giunta didi gravità relativa eseguite nel1919 a Roma, Napoli, Palermo, Teramo, Roma 1921; Questioni di gravimetria, Milano 1934; L'opera di I. Porro documentata all'esposizione di ...
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BONELLO (Bonnel), Matteo
Silvano Borsari
Appartenente a una famiglia di origine francese, la cui presenza in Sicilia è attestata sin dalla fine del sec. XI e probabilmente figlio o nipote di Guglielmo, [...] dei protagonisti della congiura che portò all'Uccisione del grande ammiraglio del Regno di Sicilia, Maione, e degli 1907, pp. 268-284, 323; G. B. Siragusa, Il regno di Guglielmo I di Sicilia, Palermo 1929, pp. 164-169, 172, 179-182, 189-190, 195- ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] procella, che disperse le sue navi. Le raccolse di nuovo nel portodi Crotone, e fece rimettere le prore su Rossano. Palermo, oltre che a Messina. Intanto Reggio Calabria, priva di viveri, si arrendeva; nella Puglia truppe colà inviate da B. prima di ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] rappresentazione, e l'estinzione del ramo tirolese della dinastia portòdi poi il C. alla corte imperiale, dove confluì, oltre la Dori a Messina nel 1664 (cfr. Schmidt, 1976), e a Palermo l'Orontea il 24 genn. 1667 e il Tito (con musica parzialmente ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] C. vestiva abiti ecclesiastici e non più quelli di cavaliere che portava a Messina tre anni prima. In qualità di ecclesiastico compare infatti in una lista di pretendenti alla pingue abbazia della Magione diPalermo, che però non gli fu assegnata. Il ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] portodi Faro, per imbarcarsi quindi alla volta di Genova alla fine del 1781. Dal gennaio del 1782, ammalato di Sicilia si è occupato E. Di Carlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti diPalermo, s. 4, VII( ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...