GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] legati ingenti benefici, inaugurando una prassi di reggenza che, fruttuosissima, portò nella seconda metà del secolo a un aragonese al concilio di Basilea (dove venne inviato Niccolò Tedeschi, arcivescovo diPalermo e giurista di rinomata fama); fu ...
Leggi Tutto
BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] sacrificio di Abramo,Cristo che porta la croce, mentre i 131 quadri, di diversa grandezza e forma, dell'eredità lasciata nel 1646 da Francesca Bramè, nipote di Lorenzo, sono anche di soggetto bellico-cavalleresco (cfr. nell'Arch. di Stato diPalermo ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] presentato al pubblico il sipario, realizzato dal M. per il politeama Garibaldi diPalermo, con Eschilo alla corte di Gerone di Siracusa. Per lo stesso teatro il M. portò a compimento le pitture alla base della volta, raffiguranti le Feste eleuterie ...
Leggi Tutto
ALAGON, Leonardo
Alberto Boscolo
Figlio di Artaldo, signore di Sostago e di Peña (Aragona), e di Benedetta Cubello, sposò a Saragozza il 22 genn. 1451 Maria de Morillo y Lenan. Dal padre ereditò il [...] L'A. riparò con i suoi familiari a Bosa, dove si imbarcò su di una nave amica per sfuggire agli Aragonesi; ma il capitano della nave lo tradì, lo portò a Palermo e lo consegnò all'ammiraglio aragonese Giovanni de Villamari. Dalmazzo Carroz, che aveva ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Nicolò
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, avvenuta con ogni probabilità a Messina dove esercitava la mercatura già nel giugno 1392. In un documento dell'aprile 1394 (edito da [...] razionale. Dopo il convegno di Caspe, che nel 1412 portò all'elezione di Ferdinando I d'Aragona, fu testamento, redatto il 6 febbraio di quell'anno, aveva infatti nominato erede una sua nipote.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diPalermo, Bibl. n. 34, f ...
Leggi Tutto
ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] di fornire diverse altre notizie di sé.
Apprendiamo così: che, il 31dic. 1471, portò a termine l'Istoria di s.Ursula per incarico di si conosce un solo esemplare posseduto dalla Biblioteca Comunale diPalermo; ne è stata curata una ristampa da P. ...
Leggi Tutto
ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] sospetto di eresia intentato dal S. Uffizio contro due scolopi diPalermo, le cui ripercussioni rischiavano di a Guissona. Lo scoppio della guerra (1640) lo indusse a portarsi a Barcellona; ammalatosi, nel 1641 tornò a Roma, per ripartire per ...
Leggi Tutto
DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] situata nel portodi Brindisi; in quest'occasione D., insieme al vescovo Pietro di Ostuni (unica diocesi suffraganea di Brindisi), con Roberto diPalermo, Andrea de Episcopo di Capua e Giovanni di Martirano, egli subentrò al vecchio gruppo di giudici ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Aldobrandino
**
Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] , su richiesta del viceré di Sicilia, conte di Castro, si recò con le galere a Palermo per sventare una eventuale incursione . Nella primavera del 1618, inoltre, entrò nel portodi Susa, distruggendovi con barche incendiarie un vascello barbaresco. ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA
Maria Barcellona Donati
Famiglia di architetti attivi in Catania nella seconda metà del sec. XVIII e all'inizio del XIX.
Francesco è il più importante della famiglia. Nell'anno 1732 egli venne [...] e alcuni lavori per il portodi Catania.
Bibl.: F. Fichera, G. B. Vaccarini e l'architett. del Settecento in Sicilia, Roma 1934, passim (con bibl. prec.); A. Giuliano Alaimo, Architetti regi in Sicilia dal sec.XIII al secolo XIX, Palermo s. d., p. 7 ...
Leggi Tutto
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...