GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] esaltarsi troppo l'ascesa del Piemonte carlalbertino. Portato spesso a isolarsi, nel 1839 compose un testo archivio della polizia austriaca a Milano, Palermo 1977, pp. 65-174, 184-196; G. Cecioni, Lingua e cultura nel pensiero di P. G., Roma 1977; l' ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] (1873-94). Lo scopo era quello diportare alla luce la storia di classi e gruppi subalterni, prendendo in aggiunta dell’«Asino cillenico», a cura di N. Badaloni (Palermo 1992); Inquietudini e fermenti di libertà nel Rinascimento italiano (Pisa 2004 ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] Castagnoli, che gli portò una dote di 300 lire bolognesi in argento e beni mobili, come risulta dall'atto di costituzione dotale. di Giordano Ruffo e dai trattati greci di ippologia tradotti in arabo e dall'arabo in latino da Mosè da Palermo ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] di Francesco de’ Medici e di sua moglie Bianca Cappello avevano portato al trono il cardinale Ferdinando, fratello di Francesco. Organizzando la sua corte, questi portò , in Civiltà bresciana, VIII (1999), pp. 5-11; M. Bizzarini, L. M., Palermo 2003. ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] cammino si erano aggiunti alla sua armata confingenti toscani, portando il numero degli armati a 4.200. Dopo aver Indicem; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, a cura di F. Giunta, I, Palermo 1969, pp. 559 ss., 612; E. Mastrobuono, Castellaneta e ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] di s. Paolo per S. Pietro a Padova; nello stesso anno datò il suo Battesimo di Cristo per S. Giorgio dei Genovesi a Palermo nel settembre 1618; l’Imperatore Eraclio che porta la croce per il duomo di Urbino terminata nell’agosto 1619 e la Madonna ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Medici che, inviato come prefetto a Palermo, chiedeva energici richiami del governo nei confronti della magistratura restia a sostenere le forze di pubblica sicurezza e troppo lenta nel portare avanti i procedimenti penali contro la delinquenza ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] di conferenziere, che lo portò in ogni parte del mondo, e la pubblicazione di molti volumi di resoconti di ., Genova 1969; G. Cocchiara, in Genesi di leggende, Palermo 1940, p. 23; A. Lancellotti, Il centen. di un geniale enciclop. dell'800, in Il ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] monumento a Francesco I per la erezione di Venezia a porto franco, mantenne intensi rapporti epistolari, redasse amicizia di A. Canova. Lettere di lui al conte L. C., Città di Castello 1890; G. Bustico, Un'imitazione pariniana di L. C., Palermo 1916 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] prevenire un'azione del sovrano anche contro Novara, G. vi si portò con truppe milanesi e piacentine e non lasciò la città fino a Federico II e le città italiane, a cura di P. Toubert - A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 293-295, 297, 303; J ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...