BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] in La Bibliofilia, XLIX (1946), pp. 1-40, e portata a fondo da G. Billanovich, Restauri boccacceschi, Roma 1945. La Torino 1956; N. Sapegno, Prefazione al B., in Pagine di storia letteraria, Palermo 1960; L. Malagoli, Decameròn e primo B., Pisa 1961 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] del B. coi Da Porto a Vicenza, coi Gambara a. Brescia, che è un intreccio di rapporti e di affetti, tutto, dal più pp. 340 s., 360 s.; M. Vitale, La questione della lingua, Palermo 1960, pp. 33-36; B. Weinberg, A History of Literary Criticism, ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] locale e i suoi problemi (Milano-Palermo-Napoli 1903). Dopo il congresso di Bologna dei lavoratori della terra (nov. sua più impegnativa e notevole opera storica: La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto,1870-1918, che egli poté stampare ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] un anno quando rimase orfano del padre. La madre decise diportare il piccolo "Giuvanin" - così era chiamato in famiglia - pensiero e l'opera politica di G., Palermo 1973; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, VII, La crisi di fine secolo e l'età ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] portedi bronzo, con la rappresentazione del trionfo del re nella guerra di successione, furono opera di Guglielmo Ferdinandi regis, a cura di G. Resta, Palermo 1968; E. Pontieri, La "guerra dei baroni" napoletani e di papa Innocenzo VIII contro ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] più ambizioso: la stesura di un'autobiografia, della quale, però, non riuscì a portare a termine che la L. Biscardi, F. D., Palermo 1960; S. Romagnoli, F. D., in Iclassici italiani nella storia della critica, a cura di W. Binni, II, Firenze 19612 ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dal Visconti a sposare Orsina Osnaga, che gli portò una ricca dote.
Negli anni milanesi - contraddistinti Cortesio 1510, p. LXII; Id., De hominibus doctis, a cura di G. Ferraù, Palermo 1979, pp. 149 s.;L.Giraldi, De poetis nostrorum temporum, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] che protegge da ogni incantesimo e rende invisibile chi lo porta in bocca, e con la lancia fatata del fratello 55-114; O. Coppoler Orlando, Le poesie latine di M. M. B., Palermo 1903; O. Salvadori, Le egloghe latine di M. M. B., in Riv. d'Italia, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] con l'Austria lo colsero di sorpresa. Di fronte alla svolta che portò alle dimissioni del governo Casati di V. Gioberti e saggio di una bibliografia dell'epistolario, a cura di G. Gentile, Palermo 1910; Lettere di V. Gioberti a P.D. Pinelli, a cura di ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] che fu del Carducci lo portò ad un ritorno a De Sanctis, e di conseguenza al ricorso a modelli Bo, La farfalla di C., in La Stampa, 8 maggio 1959; G. Trombatore, Arte e astuzia del descrivere, in Scritt. del nostro tempo, Palermo 1959, pp. 71 ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...