DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] spegneva nella sua casa torinese.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diPalermo, Atti del Governo luogotenenziale, bb. 1860-64; Ibid., religiosa del Risorgimento. La politica ecclesiastica ital. da Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, pp. 93 s.; F. Brancato ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] corteggio di favoriti, di impiegati e di funzionari che quello portò con sé dalla terraferma. Passata per di più l Sicilia durante il periodo napoleonico, in Annali della Facoltà di Magistero dell'univers. diPalermo, III (1961-62), pp. 94-105; F. ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] come artista, nel 1927 Farfa espose alla V Quadriennale di belle arti di Torino, alla mostra d’arte futurista nazionale diPalermo, alla mostra di Casa d’arte Bragaglia a Roma, alla Mostra di Trentaquattro pittori futuristi presso la galleria Pesaro ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] della filosofia nei licei classici che lo portò a Lucera, Senigallia e Palermo fino al 1913. Frattanto, seguendo la rivista Logos, che fu l'organo della Biblioteca filosofica diPalermo cessando le sue pubblicazioni nel 1943. Della fase più ...
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POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] ’università diPalermo (1968-84); per la capitale siciliana progettò pure il centro culturale studentesco, in collaborazione con Pasquale Culotta, Giuseppe Laudicina, Tilde Marra e Franco Purini (1973-84). Alla morte di Figini nel 1984, Pollini portò ...
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SAVOIA, Emanuele Filiberto
di, principe di Oneglia. –
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 17 aprile 1588, terzo figlio del duca Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Asburgo.
Avviato alla carriera [...] fece ornare con una gradinata di marmo il porto, inaugurò nuove strade fra cui quella che conduceva al nuovo tempio delle Grazie.
Meno incisivo fu il suo intervento nella riqualificazione del tessuto urbano diPalermo, dove tuttavia fece costruire il ...
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CACCIOPPOLI, Renato
Alessandro Figà Talamanca
Nacque a Napoli il 20 genn. 1904. Suo padre, Giuseppe, era un noto chirurgo napoletano, sua madre, Sofia, era figlia del celebre rivoluzionario russo Michail [...] mat. diPalermo, s. 1, LII (1928), pp. 1-29; Integrali impropri di Stieltjes. Estensioni del teorema di Vitali, in Rend. d. R. Acc. di sc. fis. e nat. di Napoli di altri procedimenti. Tale ricerca portò ad una formulazione generale di un principio di ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] fiume Oreto in S. Martino delle Scale (1778-82 circa).
Tra il 1779 e il 1781 sono documentati i lavori a Palermo per il monastero di S. Anna e Teresa, nel piano della Porta dei Greci (1779-81), dove il M. si impegnò a scolpire le statue della Madonna ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] ottenendo nello stesso 1882 la cattedra di storia antica all'Università diPalermo. Con il medesimo insegnamento, nel Dal 1909 G. D'Annunzio collaborò alla Rivista di Roma. Il contatto diretto portò in breve tempo il L., inizialmente piuttosto critico ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] del corpo di spedizione sarebbero partite da Napoli e da Palermo il 9 ottobre e sbarcate l'11, il C. ebbe il comando dei reparti di marinai ( al 1929 fil presidente del Consorzio autonomo del portodi Genova, e presiedette la commissione d'inchiesta ...
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porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...
cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...