FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il titolo che l'opera porta in fronte". Il titolo, peraltro, mutuato al Montesquieu, già di per sé rivela il cambiamento che , Felice Momigliano,Bologna 1988, pp. 62 ss.; A. Casali, Claudio Treves, I,Milano 1989, del quale si veda, altresì, Storici ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] un grande coraggio personale, manifestatosi tra l'altro nei vittoriosi scontri del 22 per la conquista diporta Tosa, e di una fantasiosa capacità nell'organizzazione della guerriglia cittadina) e del governo provvisorio, iniziò a prendere corpo quel ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] dinamitardo provocò la morte del consigliere istruttore Rocco Chinnici insieme a quella di due uomini di scorta e del portieredi uno stabile.
La leadership di 'Cosa nostra' (Salvatore Riina e i suoi 'corleonesi', i loro alleati insediati ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] editto sopra le chiudende (6 ott. 1820) e nelle di poco successive Istruzioni esplicative (14 nov. 1820).
Di fronte ai moti costituzionali piemontesi del 1821, che portarono alle dimissioni di Balbo, il M. mostrò non soltanto un'aperta diffidenza ma ...
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GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] di questa nuova situazione ancora una volta a ignoti avversari. Tutto ciò, unito a una grande passione per l'avventura, lo sospinse a intraprendere una nuova avventura, che lo portò Filippo Claudio Grimaldi, il quale ricopriva l'ufficio di presidente ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] di pietà; a tratti aveva ancora momenti di lucidità e desiderio di agire. Morì a Vercelli, dove la duchessa l'aveva portato nove figli ed alla morte di A. era ancora una volta incinta; l'ultimo figlio di A., Claudio Galeazzo, nacque nel settembre 1472 ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] E così decise di far svernare le galere nel portodi Genova; e, mentre scriveva a Filippo II di credere che la situazione di Enrico IV (e così negli anni successivi metteva in guardia il Senato sulle relazioni diClaudio De Marini con il granduca di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] i suoi timori, e quindi la tregua firmata con la Sublime Porta sin dal 1568 non fu rimessa in discussione. Anche sul secondo papa scrisse al re di Etiopia - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona diClaudio, in realtà morto ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] di scritture in lingua araba che, una volta tradotto, si sarebbe rivelato il lungo carteggio di una spia turca, Mahmut, inviata in Europa dalla Portadi -orientale…, in Miscellanea di studi in onore diClaudio Varese, a cura di G. Cerboni Baiardi, ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] lo portò, come rappresentante della Francia, a sostenere Carlo Emanuele I. Assistette l'ambasciatore marchese di Rambouillet soddisfazione al Re in rimettere le cose diClaudio Marini nello stato di prima".
Gli Spagnoli erano riusciti ad allontanare ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...