RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] filatteri, viene indicato da un'annotazione di Paolino di Nola (m. nel 431) che portava con sé una particola della croce critiche. Alcuino di York abate di Tours (796-804), Claudio vescovo di Torino (817/818-827 ca.) e Agobardo arcivescovo di Lione ( ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] architettoniche, elogiate da S. Serlio e da Claudio Tolomei, ma anche per i rapporti che i 164, 266; J. von Henneberg, An early work by Giacomo Della Porta: the oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello in Rome, in The Art Bulletin, LII (1970), ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ispiratori dell'istruzione diretta nel 1588 ai confessori dei duchi di Savoia e di Mantova.
La disparità nella misura di governo portò ad un urto tra l'A. e l'assistente di Germania (dal 1581) p. Hoffaeus, conclusosi, dopo ripetute ammonizioni da ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] fiorentina con la facoltà diportare il nome dei Medici; nel marzo del 1534 è nominato governatore di Tivoli: cariche e a Clemente". Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] Porto Maurizio e s. Alfonso Maria de’ Liguori furono, nel primo Settecento (➔ Settecento, lingua del), i grandi protagonisti di (I luoghi della codificazione), pp. 335-382.
Marazzini, Claudio (1989), Il predicatore sciacqua i panni in Arno. Questione ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] da quella tridentina, sollecitando con profitto la collaborazione di istituzioni e uomini di cultura di tutta Europa, ma senza riuscire a portare a compimento l'opera. Nel 1589, quando era titolare della diocesi diPorto (2 marzo 1589), il G. dovette ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la riunione di un sinodo diocesano nel 1576 e avviato il progetto di erezione di un seminario, di fatto però portato a termine scriveva al re di Etiopia - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona diClaudio, in realtà morto ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di cristiani con a capo il loro vescovo, per compiacere sua moglie cristiana25. Non li persegue né come cristiani né come briganti, quali sono diventati. Mentre, secondo Tertulliano, il governatore della Cappadocia, Claudio , il portodi Antiochia da ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] coprire un'area di 160 acri tra le Terme di Diocleziano e la portadi S. Lorenzo, ad est della basilica di S. Maria Maggiore riconciliazione con il pontefice mediante l'invio del vescovo di Le Mans, Claude d'Angennes, che giunse a Roma il 26 febbraio ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] i suoi timori, e quindi la tregua firmata con la Sublime Porta sin dal 1568 non fu rimessa in discussione. Anche sul secondo papa scrisse al re di Etiopia - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona diClaudio, in realtà morto ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...