GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] , nel 1918-19, ricoprì lo stesso ruolo presso Il Popolo romano.
Nel 1913, al teatro Argentina di Roma, la compagnia drammatica di U. Farulli portò in scena la sua commedia in tre atti Sovrana, accompagnata da una vivace contestazione del pubblico ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] restaurazione cristiana del XIX secolo. Al suo contributo determinante si deve l’ascesa agli altari di Margherita Maria Alacoque, Leonardo da Porto Maurizio, Paolo della Croce, dei martiri giapponesi, che rimandano a culti e devozioni altrettanto ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] alfine a felice e desiato porto». Il dedicatario è Ercole e 5 voci col basso continuo necessario alla maggior parte di essi, libro terzo, edita a Roma da Paolo Masotti nomi dei compositori (vi figura anche Claudio Monteverdi, con il Lamento d’Arianna ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] avanti sulla strada della libertà di indagine, che dal naturalismo rinascimentale portò al rinnovamento della filosofia e dell'attività del C.: insieme ad Antonio Basso, Giuseppe Barrile, Claudio Rangone ed altri fondò, prima del 1648, la Giunta per ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] Desiderio a consegnarli nelle sue mani e, trascinatili alla portadi San Pietro, li fece accecare. Cristoforo, morì dopo Claudio, e qui lo aveva trucidato e sepolto di nascosto. Paolo Afiarta progettò anche di imporre come nuovo papa un individuo di ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] Palestrina e fu lo stesso Pacca a consacrarlo; dalla sede prenestina passò a quella, più prestigiosa, diPorto S. Rufina e Civitavecchia, già occupata da Pacca, e vi rimase titolare fino alla morte. Nel corso della sua carriera ecclesiastica ottenne ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] Laura di Mino Verdelli, dalla quale ebbe nel 1521 Lelio (detto Attilio in alcuni documenti), Fulvia l'anno successivo e Claudio quando si era deciso di sostituire con il nuovo porto alla foce della Senna quello di Harfleur, che le inondazioni ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] smungere l'idee poetiche piuttosto che a fecondarle. Io porto invidia a chi è libero nello scegliere e nel suppl. 4 (1901), pp. 140 ss.; A. Manzi, Una lettera inedita di Voltaire sulla "Bibli" di P. E. C., in Rivista italiana del dramma, I (1937), pp. ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] che ottennero un notevole successo. Il vero trionfo alla Scala arrivò nel 1841 con l'opera buffa Il buontempone diPorta Ticinese, ovvero Sabato, domenica e lunedì (C. Bassi), dedicato alla contessa Giulia Samoyloff (Samoilova nata Pahlen). Tornò a ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] per alcuni anni, nella veste di segretaria e amica, cercando di sollevarlo da una depressione così forte che lo portò a tentare il suicidio (dal da Carlo Rosselli a Pietro Nenni, da Claudio Treves a Sandro Pertini. Rapporti particolarmente affettuosi ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...