AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] di pietà; a tratti aveva ancora momenti di lucidità e desiderio di agire. Morì a Vercelli, dove la duchessa l'aveva portato nove figli ed alla morte di A. era ancora una volta incinta; l'ultimo figlio di A., Claudio Galeazzo, nacque nel settembre 1472 ...
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LEIGHEB, Claudio
Alessandra Favino
Nacque a Fano il 20 ag. 1848 da Giovanni e da Gabriella M. Leonardi, entrambi attori.
Il padre (nato a Venezia nel 1812, morto a Sebenico nel 1866), probabilmente [...] tournée anche a Barcellona e a Madrid. Nel 1894 formò compagnia con F. Andò, con competenza per le parti di "brillante" e di "primo attore comico", e portò i suoi successi anche a Berlino, a Vienna e in America latina. Nel 1897 affiancò il suo nome a ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] voci e degli strumenti per meglio esprimere il significato del testo poetico
La formazione
Claudio Monteverdi nacque a Cremona nel 1567. Figlio di un medico, portò avanti gli studi musicali di contrappunto e viola nella città natale sotto la guida ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] la riunione di un sinodo diocesano nel 1576 e avviato il progetto di erezione di un seminario, di fatto però portato a termine scriveva al re di Etiopia - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona diClaudio, in realtà morto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] E così decise di far svernare le galere nel portodi Genova; e, mentre scriveva a Filippo II di credere che la situazione di Enrico IV (e così negli anni successivi metteva in guardia il Senato sulle relazioni diClaudio De Marini con il granduca di ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] i suoi timori, e quindi la tregua firmata con la Sublime Porta sin dal 1568 non fu rimessa in discussione. Anche sul secondo papa scrisse al re di Etiopia - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona diClaudio, in realtà morto ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] e al portodi Ancona e il riconoscimento della Repubblica Cisalpina, con la quale nel luglio precedente si era fusa la Cispadana. Qui avevano trovato rifugio i più radicali e antipapali giacobini romani esuli, come Claudio Della Valle, Giuseppe ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] disegno dell'Albertina di Vienna, che reca la data 1708, per la chiesa dei SS. Andrea e Claudio dei Borgognoni ( , da un progetto per un antemurale per il portodì Civitavecchia (ibid., n. 24). compito di cui si occupò anche C. Fontana (Braham-Hager ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] la continuazione dei lavori di ampliamento del portodi Civitavecchia e nel 1613 promosse opere di manutenzione del corso del il raggio d’influenza della Chiesa di Roma. Attraverso il nunzio in Polonia Claudio Rangoni entrò in contatto con Dymitr ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] occasionali trasposizioni d’ottava. A coprire la parte diClaudio fu invece chiamato il giovanissimo soprano Gioacchino Conti, di comici, che in varie forme la portarono per tutta Europa. Il testo di Mariani attirò l’attenzione, tra gli altri, di ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...