CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di ribaltare la politica di Clemente XIII - l'"affare" di Parma aveva intanto portato alla occupazione di . Che Claudio Todeschi abbia dedicato a C. XIV i suoi Saggi di agricoltura,manifattura e commercio (1770) è testimonianza di una esigenza ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] li fanti della guardia e far le stanze del conclave".
Egli seguì in seguito le vicende che avrebbero portato all'elezione di Adriano VI informando il marchese sulle intimidazioni esercitate dal Lautrec in seno al conclave, sugli accordi tra Giulio ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] (aveva preso contatto anche con Claudio Treves in esilio a Parigi), nel clima di una crisi esistenziale e politica, 63% al 36% del 1955 e al 21% del 1956), che portò a un profondo rinnovamento nei quadri dirigenti (venne giubilato, fra gli altri, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] architettoniche, elogiate da S. Serlio e da Claudio Tolomei, ma anche per i rapporti che i 164, 266; J. von Henneberg, An early work by Giacomo Della Porta: the oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello in Rome, in The Art Bulletin, LII (1970), ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] aconsentito a lasciar correre le mie debolezze dove le portò la fortuna col mezo della penna, che con dal Wiel, cit., pp. 142-50), e Testamenti Paulini Claudio, b. 799, n. 381 (il testamento di Maria Sozomeno è parzialmente citato dal Caffi, cit., pp. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] di ordine religioso (a Gandolfo Porrino, 1º maggio 1538)a un dato di cronaca politica (a Claudio Tolomei, 20 giugno 1544), dalla richiesta di era dapprima accostato con la volontà di comporre un poema eroico, e che portò a termine (deposto il progetto ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ispiratori dell'istruzione diretta nel 1588 ai confessori dei duchi di Savoia e di Mantova.
La disparità nella misura di governo portò ad un urto tra l'A. e l'assistente di Germania (dal 1581) p. Hoffaeus, conclusosi, dopo ripetute ammonizioni da ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] fiorentina con la facoltà diportare il nome dei Medici; nel marzo del 1534 è nominato governatore di Tivoli: cariche e a Clemente". Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] all'Accademia (Alcune osservazioni sopra gli antichi porti d'Ostia, ora di Fiumicino..., Roma 1824).
Egli dimostrò che il Tevere nell'epoca repubblicana aveva una sola bocca, che Claudio aveva costruito il porto due miglia più a nord e che Traiano ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] vicende della sua vita, non portò a termine. Il poema, privo di una stesura definitiva, fu stampato di lui (ibid., 62); allo stesso (ibid., 70 e 81) scrisse che Claudio Bertazzolo, funzionario ducale, avrebbe intercettato le sue lettere e di ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...