RIO, Antonio da
Claudio Caldarazzo
RIO, Antonio da. – Nacque a Padova, in data ignota «sul finire del secolo decimoquarto» (Roncetti, 1841, p. 43), da un ramo della nobile famiglia dei da Rio; fu fratello [...] , nella prima metà del XV secolo, durante i pontificati di Eugenio IV e di Nicolò V. Fu soprattutto durante il pontificato del primo ( diretto nel Viterbese con il suo esercito e, ferito, lo portò a Castel Sant’Angelo, dove morì il 2 aprile in ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] smungere l'idee poetiche piuttosto che a fecondarle. Io porto invidia a chi è libero nello scegliere e nel suppl. 4 (1901), pp. 140 ss.; A. Manzi, Una lettera inedita di Voltaire sulla "Bibli" di P. E. C., in Rivista italiana del dramma, I (1937), pp. ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] che ottennero un notevole successo. Il vero trionfo alla Scala arrivò nel 1841 con l'opera buffa Il buontempone diPorta Ticinese, ovvero Sabato, domenica e lunedì (C. Bassi), dedicato alla contessa Giulia Samoyloff (Samoilova nata Pahlen). Tornò a ...
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MENDOZA, Anna
Elisa Novi Chavarria
– Nacque a Napoli negli anni Quaranta del XVI secolo da Pedro González de Mendoza e da Isabella Ruiz de Alarcón.
La famiglia paterna, di origine castigliana e fedelissima [...] di Cerignola in Puglia, la M. ottenne dal provinciale dei gesuiti di Napoli allora in carica, Claudio Acquaviva, didi Monteleone e grande di Spagna, cui portò in dote i feudi di Sant’Angelo dei Lombardi e Cerignola, e Isabella al principe di ...
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VIZZANI, Lucrezia
Alessandra Fiori
VIZZANI (Vizana, Vizzana, Vizani), Lucrezia (in religione Orsina, Orsola, Ursula). – Nacque a Bologna il 3 luglio 1590 da Ludovico di Obizzo Vizzani e da Isabetta [...] particolare dello stile affettuoso messo in auge da Claudio Monteverdi. Nella raccolta la scrittura musicale predilige obbedienza, che le monache sostenevano di dovere al solo legato pontificio: il che le portò a inimicarsi le autorità ecclesiastiche ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] per alcuni anni, nella veste di segretaria e amica, cercando di sollevarlo da una depressione così forte che lo portò a tentare il suicidio (dal da Carlo Rosselli a Pietro Nenni, da Claudio Treves a Sandro Pertini. Rapporti particolarmente affettuosi ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] L'unico episodio noto della vita del B. è costituito dall'edizione della Gerusalemme liberata che portò a termine, d'accordo col Tasso, nel mese di giugno 1581.
Le precedenti edizioni del poema, stampate contro la volontà dell'autore (a cominciare da ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] il Ray) ed esordì nel carnevale a Varallo nell'Elisae Claudiodi S. Mercadante, accompagnato da un'orchestra composta da tre violini 1836 al teatro Gallo di Venezia; alla fine del 1837 a Lisbona, come aiuto dell'impresario Porto e quindi ad Oporto ...
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FIORILLI, Anna (Anna Maria Angela)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 26 dic. 1772 (altre fonti forniscono il 26 sett. 1777) in un'antica famiglia di comici, da Antonio e dalla senese Caterina [...] difficoltà (Teresa e Claudio, Teresa vedova e Teresa e Wilk) di G. Greppi, ma anche con molte delle tragedie di V. Alfieri. Del per la figlia la portò alla rovina, perché, mortole nel 1828 il marito, ella affidò l'amministrazione di tutti i suoi beni ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Giano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Thonon, in Savoia, il 1° nov. 1736 da Claudio Giovanni Battista. Nel passato della sua famiglia, le cui origini risalivano al XIV secolo, c'erano [...] a Cherasco rendeva vana ogni ulteriore resistenza e toglieva al G. l'occasione diportare in battaglia la propria divisione.
Si aprì in tal modo un periodo di gravissima crisi interna per la monarchia sabauda che non solo non riuscì a recuperare ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...