CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] sposò, Brigida, figlia di Giannettino Spinola genovese, cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo, che gli portò in dote 120.000 ducati dopo il Tasso già ricordato), da Domenico Andreoni di Lucca al più celebre Claudio Achillini.
Morì il 13 febbr. 1662 e ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis: Narbonne
Cinzia Vismara
Narbonne
Nell’area lagunare oggi completamente interrata corrispondente alla foce dell’Atax (Robine) [...] Decumanorum, che prese poi anche il nome di Paterna da Augusto e diClaudia dall’omonimo imperatore). Con la riforma imponente edificio porticato, dei quali gli scavi del secolo scorso portarono in luce le fondazioni e parte degli alzati.
Gli scavi ...
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THRACIA
G. C. Susini
Provincia romana. - Fu l'ultima delle regioni dell'Impero di qua dal Danubio ad essere ridotta a provincia, ciò che accadde solo con Claudio, il quale l'affidò ad un procuratore; [...] diminuzione del numero delle strategie. A Claudio si deve la colonizzazione di Apri, a Vespasiano quelle di Deultum- un attivissimo scalo sul Ponto Eusino- e di Flaviopolis; a Traiano si devono le fondazioni di Marcianopolis, delle due Nikopolis (all ...
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CONSOLINI, Angelo
Alessandra Cruciani
Nacque a Bologna l'11 giugno 1859 da Claudio e Rita Dall'Aglio. Allievo del padre che lo iniziò allo studio del violino, già all'età di otto anni riscosse i primi [...] (oggi conservatorio G. B. Martini) e portò a compimento gli studi di violino con C. Verardi, applicandosi anche allo tutta la sua esistenza.
Morì a Bologna il 13 marzo 1934.
Autore di varie composizioni per viola, tra cui tre sonate per viola da gamba ...
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COMO (Κῶμον, Comum, Novum Comum)
N. Degrassi
Città romana della XI regione augustea.
Nell'anno 196 a. C. il console M. Claudio Marcello trionfò sui Comenses; nell'89 a. C., dopo i danni subiti dai Reti, [...] Giulio Cesare ve ne portò 5.000, dandole l'appellativo di Novum Comum, colonia di diritto romano, ascritta alla la via Cantù e viale Battisti sono stati scoperti gli avanzi della Porta Praetoria, a due fornici tra due torri ottagone, databile forse al ...
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PESCARA (Ostia Aterni, Aternum)
A. R. Staffa
Città dell'Abruzzo sulla costa adriatica, situata alla foce del fiume omonimo, (antico Aternus: cf. Varro, Ling, lat., V, 28; Ptol., Geog., III, 1, 20; Plin., [...] .). Porto comune di Vestini, Marrucini e Peligni, fu a lungo punto di imbarco per Salona, in Dalmazia (Itin. Marit., 497) e non ebbe statuto di città urbano della Via Claudia Valeria, fatta costruire nel 48/49 d.C. dall'imperatore Claudio. A questo ...
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PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] , attraverso lo scosceso taglio delle rupi della Cala dell'Inferno, l'acqua all'abitato del porto, mentre le ville romane non potevano fruirne, essendo situate a livello superiore.
Resti di un'interessante necropoli sono sul fianco volto a S-S-O, al ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] di Martius. Nel 46 a. C. Tito Claudio Nerone, padre di Tiberio, vi dedusse una seconda colonia di veterani della X Legione (Decumani). Sotto Claudio ebbe l'epiteto diClaudia magistrature.
Il porto marittimo si trovava nell'isola di Cauquènne a 20 ...
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Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] la fortuna di imbattersi in un progetto importante quale Roma città aperta, cui portò il contributo di una registi con i quali collaborò vanno ricordati Nicholas Ray, Mauro Bolognini, Gianni Franciolini, Dino Risi, Christian-Jaque, Claudio Gora. ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] era solito girare armato ed indossare abiti civili. La sua condotta lo portò nel 1611 in carcere. Il vicario apostolico G. B. Massi lo difese con veemenza e minacciò di scomunica il membro dell'Udienza provinciale, Antonio Altomare, se non lo avesse ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...