CASTELLI, Nicolò
Claudio Mutini
Nacque probabilmente a Lucca il 3 febbr. 1661. Scarsissime sono le notizie sulla sua giovinezza: dové dimorare in un primo tempo a Roma, e verso il 1680 si trasferì in [...] S. A. S. E. (Lipsia 1696).
Si apre poi nell’attività del C. una parentesi di traduttore. Nel 1698 tradusse in italiano Quinto Curzio, e portò a termine nel medesimo anno l’opera di divulgazione alla quale è maggiormente legato il suo nome: Le opere ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] avanti sulla strada della libertà di indagine, che dal naturalismo rinascimentale portò al rinnovamento della filosofia e dell'attività del C.: insieme ad Antonio Basso, Giuseppe Barrile, Claudio Rangone ed altri fondò, prima del 1648, la Giunta per ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] Desiderio a consegnarli nelle sue mani e, trascinatili alla portadi San Pietro, li fece accecare. Cristoforo, morì dopo Claudio, e qui lo aveva trucidato e sepolto di nascosto. Paolo Afiarta progettò anche di imporre come nuovo papa un individuo di ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] Palestrina e fu lo stesso Pacca a consacrarlo; dalla sede prenestina passò a quella, più prestigiosa, diPorto S. Rufina e Civitavecchia, già occupata da Pacca, e vi rimase titolare fino alla morte. Nel corso della sua carriera ecclesiastica ottenne ...
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SALVATORE, Matteo
Mauro Geraci
– Nacque ad Apricena (Foggia) il 16 giugno 1925. Il padre, Lazzaro – manovale, facchino, militante comunista – fu arrestato durante il fascismo e compose, con il sindacalista [...] che nel 1968 lo portò a partecipare al girone folk del Cantagiro con Lu soprastante e a intraprendere tournées in America, Canada, nei vasti circuiti italoamericani, in compagnia di importanti cantanti quali Claudio Villa, Domenico Modugno e ...
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BELLARMATI, Girolamo
Angela Codazzi
Nacque a Siena il 24 ag. 1493, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. La sua giovinezza fu divisa tra gli studi di matematica, di cosmografia e di architettura, [...] Laura di Mino Verdelli, dalla quale ebbe nel 1521 Lelio (detto Attilio in alcuni documenti), Fulvia l'anno successivo e Claudio quando si era deciso di sostituire con il nuovo porto alla foce della Senna quello di Harfleur, che le inondazioni ...
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ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] 1689 dopo un anno di studi teologici sotto la direzione dei padri Domenico Verità e, ancora, Claudio Ugoni. Da questo momento dai suoi compendi a uso didattico della Logique diPort-Royal, di cui poi curò la traduzione integrale, pubblicata circa ...
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RIO, Antonio da
Claudio Caldarazzo
RIO, Antonio da. – Nacque a Padova, in data ignota «sul finire del secolo decimoquarto» (Roncetti, 1841, p. 43), da un ramo della nobile famiglia dei da Rio; fu fratello [...] , nella prima metà del XV secolo, durante i pontificati di Eugenio IV e di Nicolò V. Fu soprattutto durante il pontificato del primo ( diretto nel Viterbese con il suo esercito e, ferito, lo portò a Castel Sant’Angelo, dove morì il 2 aprile in ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] smungere l'idee poetiche piuttosto che a fecondarle. Io porto invidia a chi è libero nello scegliere e nel suppl. 4 (1901), pp. 140 ss.; A. Manzi, Una lettera inedita di Voltaire sulla "Bibli" di P. E. C., in Rivista italiana del dramma, I (1937), pp. ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] che ottennero un notevole successo. Il vero trionfo alla Scala arrivò nel 1841 con l'opera buffa Il buontempone diPorta Ticinese, ovvero Sabato, domenica e lunedì (C. Bassi), dedicato alla contessa Giulia Samoyloff (Samoilova nata Pahlen). Tornò a ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...