Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (v. vol. I, p. 148 e s 1970, p. 18)
E. De Miro; R. M. Bonacasa Carra
p. 148 e s 1970, p. 18). Periodo arcaico e classico. - In questi ultimi decenni [...] arteria im- portante in quanto, collegando la porta II di Gela con la porta V, metteva in comunicazione la parte orientale di tombe a fossa, a sarcofago e, in taluni casi, anche edicole; essa è cronologicamente estesa dal periodo giulio-claudio ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] la fabbricazione di u. non si interruppe mai: una serie di u. marmoree di età giulio-claudia, rinvenute nell a Roma, nelle sue immediate vicinanze, a Ostia e nella zona diPorto, mentre relativamente poche sono quelle venute alla luce nel resto d ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] della provincia di Tracia. Ricevette molti benefici da Augusto e da Claudio. In onore di Caracalla eresse un arco di trionfo.
Le su cui sono incisi due grandi occhi apotropaici, la portadi Parmenone, così detta dal nome del suo costruttore inciso ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. VII, p. 1150 e S 1970, p. 899)
D. Whitehouse
Origine della fabbricazione. - Molto tempo prima che apparissero i primi recipienti di v., in Mesopotamia [...] il 50 d.C. circa.
Alla fine del periodo giulio-claudio, il gusto per il v. colorato venne meno. Da di bottiglie del IV sec. presenta raffigurazioni di edifici sulle banchine dei portidi Pozzuoli e Baia.
V. a foglia d'oro. - Tra le produzioni di ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] di Pierre de Marivaux. Alla Scala presentò Falstaff (1980) di Verdi diretto da Lorin Maazel, Lohengrin (1981) di Richard Wagner diretto da Claudio Abbado, Don Giovanni (1987) di S. Vita e opere di un regista europeo, Brescia 1985; S. Porto, S. e il ...
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RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian)
Michela Catto
RUGGERI (Ruggieri), Pompilio (in religione Michele; nome cinese Luo Mingjian). – Nacque a Spinazzola (Bari) [...] I, p. LXXXIX). Nel 1587 il generale Claudio Acquaviva rendeva la conoscenza della lingua elemento indispensabile settembre successivo Urbano VII. Durante il lungo conclave che portò all’elezione di Gregorio XIV, Ruggeri fece ritorno a Napoli. Solo ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] alla Madre degli dèi e a Navisalvia (la vestale Claudia Quinta) e da monete di Faustina Madre; sull'una e sulle altre si si presentò nel Foro indossando una lunga tunica ricamata in oro e portando in testa una corona d'oro (Diod., xxxvi, 13; Plut., ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] del cugino Claudio Périssin, nuovo priore del Reposoir, si iscrisse come pensionante a pagamento nel collegio universitario di S. Barbara di Dio e come mezzo principale per la riforma della Chiesa.
Il contatto diretto con la realtà tedesca portò ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] Ch. Rollin, esisteva presso i Romani, anzi che da quelle in buona parte discendevano le modeme. L'operetta, che porta la data di Sacco, 20 nov. 1747, fu favorevolmente accolta, dal Lami in particolare ed anche dal Maffei. Il B. si occuperà anche più ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] e Varsavia, e portato nel 1747 a Berlino da Federico II di Prussia, sebbene proprio il re di Prussia fosse il bersaglio H.XI.30-32), comprendente una Vita dell’abate Giovanni Claudio Pasquini poeta cesareo senese scritta da se stesso in ottava rima ...
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infermiere di famiglia
loc. s.le m. Professionista del servizio sanitario nazionale che si prende cura dei pazienti durante il ricovero ospedaliero e, successivamente, presso il loro domicilio. ◆ L’idea è stata portata dal presidente dell’Unione...
reddito di emergenza
(sigla Rem) loc. s.le f. Misura di sostegno economico a favore di nuclei familiari in difficoltà a causa di una grave situazione d'emergenza; la sigla Rem è usata anche come s. m. nella stessa accezione. ♦ [tit.] Castelli:...