FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] la città di Treviri con un colpo di mano e catturato e portato nei Paesi Bassi l'arcivescovo-principe F. - Ch. von aprile 1640 il F. era così sicuro del suo prossimo richiamo da redigere la relazione finale per il suo successore. Il peggioramento ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] clima a corte era notevolmente cambiato rispetto al 1750. Le portedel palazzo reale restarono chiuse per il M., che fu
Il devastante terremoto di Lisbona divenne lo scenario dello scontro finale tra il M. e lo Stato illuminista. La tragedia ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] Bologna. Vi sono documenti certi solo per la fase finaledel suo cursus studiorum, conclusosi all'Università di Ingolstadt con la collegiata di S. Maria ad Nives, che portò al duomo ben 150.000 fiorini del Reno (Perini, p. 90).
La discesa in Germania ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] creò allora uno stretto legame letterario che andò oltre la morte del cardinale e portò il G. a curare l'edizione dei Commentarii dell'Ammannati a Roma da Pio III e Giulio II, nella parte finale della sua vita il G. preferì trattenersi a Volterra, ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] un viaggio che lo portò prima in Inghilterra e poi a Parigi, dove ascoltò intorno al 1217 le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di G., che occupano la parte finale dei due manoscritti, e parti del Peri ton anthropon theopysis; manca tuttora ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] Tuttavia mancano notizie del C. durante il pontificato di Pio II, e non sembra che abbia mai portato a termine storiografico, del pontefice biografato però e non dell'autore che restava poco più che sconosciuto, pubblicava la redazione finale dal ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] stallo, nella votazione finale, dei tre voti rimasti al De Gregorio uno era quasi certamente del Falzacappa.
Nel 1835 Urbe; perciò, vacata la diocesi suburbicaria di Porto e S. Rufina, Gregorio XVI nel concistoro del 22 nov. 1839 lo elesse a quella ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò all'elezione di Paolo V egli si prodigò con tutti i impedì a questo di prendere parte alla votazione finale. Proclamato pontefice Maffeo Barberini, il 29 sett. del 1623 spettò all'E. l'onore di ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] tutta di mano del F., come afferma la sottoscrizione finale.
Rientrato in Italia per l'inizio del capitolo generale di il cardinale B. Carvajal, esponente principale del movimento scismatico che portò al cosiddetto "conciliabolo pisano", inaugurato ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] sospese una processione funebre dei monaci di S. Benedetto e fece portare via la salma, si arrivò di nuovo a uno scontro aperto nel corso del quale, nel 1232, furono ascoltati dei testimoni, ma non abbiamo notizia di un giudizio finale su tale ...
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finale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo finalis, der. del sost. finis «fine2» e «fine3»]. – 1. agg. a. Della fine, che viene alla fine, cioè al termine di qualche cosa, quindi ultimo, conclusivo: pezzo, scena f.; esito f.; prova, esame f.;...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...