CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] anche una pala d'altare nel 1740 ed elaborò un progetto di decorazione che non sembra sia stato portato a termine (sulla Carlo Borromeo (firmata e datata 1728) della Pinacoteca di Ascoli Piceno sembrano anch'esse combinare un marattismo di fondo con ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] monetari dei vari paesi europei si presentavano differenziati, con m. d'oro, d'argento e di mistura (una lega di argento e rame, tornesi; una porta cittadina su quelli di Genova dal 1139 (IANVA); un ponte fortificato sui quattrini di Ascoli Piceno; l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] di curve. Le idee di Ascoli furono sviluppate più tardi da Maurice-René Fréchet (1878-1973) e portarono al concetto di spazio metrico zero all'insieme dei razionali contenuti in [0,1]. D'altra parte Borel dimostrò che da ogni ricoprimento con aperti ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] di S. Bartolomeo a Porta Ravegnana (1671) e S 42; G. Fabiani, Artisti del Sei-Settecento in Ascoli, Ascoli 1961, p. 137, n. 58; A. Madrid 1965, pp. 120-122; R. Bedini, Le opere d'arte nella chiesa e nel convento dei cappuccini di Piacenza, Roma ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] luglio 1943, la caduta di Mussolini portò alla liberazione dei confinati e Adele Ancona, Pesaro, Macerata e Ascoli Piceno) e assunse la carica Repetto - L. Viviani, Roma 1984, ad ind.; D. Ermini, Bambina, operaia, donna nella storia, Milano 1991, ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] (Grundzüge der Mengenlehre, Leipzig 1914, p. 369) e Guido Ascoli una «vera sfida all’intuizione e al potere delle idee tradizionali in porto l’impresa e trovare adesioni e collaborazioni.
Nei suoi otto volumi comparvero articoli d’avanguardia, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] scelta del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il re lo portò a esserne l'oratore presso la auditor Camerae già da Giulio II e aveva lasciato il vescovato di Ascoli il 30 luglio 1518, l'anno in cui iniziò l'istruttoria per ...
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Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] il quale, in una lettera indirizzata a ➔ Graziadio Isaia Ascoli nel 1871, parlava di «toponomastica italiana» (Marcato 1994 ad accorciamenti: Colle Val d’Elsa (Siena) localmente è solo Colle, Portogruaro (Venezia) è Porto, Casalincontrada (Chieti) è ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] contatto con Gaetano Salvemini e Max Ascoli. Nel luglio del 1940 iniziò gli consentì di proporsi come ideale trait d’union fra Italia e USA.
Nel Ridolfi. La duplice collaborazione con il CNR e l’USIS portò Zevi a essere, nell’agosto del 1947, tra i ...
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– Nacque a Torino il 31 marzo 1899 da Carlo, ingegnere, ufficiale del genio, pioniere dell’aviazione in Italia, e da Celeste Malvano, entrambi di origine ebraica.
Lo zio di Celeste, Giacomo Malvano, fu [...] di ottobre, alla vittoriosa offensiva che portò alla ritirata dell’esercito austro-ungarico e Carlo Sforza, Max Ascoli, Rodolfo Mondolfo tra gli sovente dei letterati e dei poeti, senza nessuna esperienza d’amministrazione e di governo» (ed. 1979, p ...
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salario1
salàrio1 (e Salàrio) agg. [dal lat. Salarius, der. di sal salis «sale»]. – Relativo al sale, solo in pochissime espressioni riferite al mondo romano antico: annona s., il reddito annuale del sale; in partic., Via Salaria, o assol....