ORGERA, Giovanni
Elisabetta Loche
ORGERA, Giovanni (Giovan Battista Ugo Arnaldo). – Nacque a Napoli il 14 dicembre 1894 da Giulio Cesare e da Clorinda Ruotolo, originari di Spigno Saturnia (prov. di [...] escluderli da incarichi. Con gli anglo-americani alle porte, l’11 maggio fissò il calendario per il E. Piscitelli, Storia della Resistenza romana, Bari 1965, p. 151; F. D’Ascoli - M. D’Avino, I sindaci di Napoli, II, Napoli 1974, pp. 291-300; Napoli ...
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MARULLI, Troiano (Trojano)
Mauro Vanga
– Nacque ad Ascoli Satriano, in Capitanata, il 2 dic. 1759 da Sebastiano, duca di Ascoli, e da Maria Giuseppa Carafa dei duchi di Calvello.
Il padre discendeva [...] proibiti, ladri in flagranza, risse, luoghi pubblici, portod’armi, «gamorristi» – considerati reati di « d’Ascoli, Mss., fascio 41: Carteggio di d. Maria Carolina d’Austria con il duca d’Ascoli, Lettera della regina Maria Carolina al duca d’Ascoli ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] tecnica impressionista.
Nel 1889, con due opere ispirate al Portod’Anzio, fu tra i partecipanti alla mostra romana di In a Tramonto autunnale marchigiano, alla Pinacoteca civica di Ascoli Piceno (in deposito presso la Prefettura).
Dalle lettere ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] nella richiesta al governo di ridurre l'imposta fondiaria e portare a termine il catasto. Nel marzo 1903, come presidente Napoli nella vita unitaria, Napoli 1972, pp. 80 ss.; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, Napoli 1974, pp. 259- ...
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DE ANDREIS (D'Andrea, D'Andrei), Perretto (o Pietro)
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della sua nascita, che però possiamo supporre avvenuta ad Ivrea. La provenienza del D. dalla città piemontese [...] cui valore sarebbe asceso a più di 100.000 fiorini, che portò con sé in Campagna, la provincia pontificia il cui rettorato era del Maggior Consiglio della Repubblica di Venezia. Fu anche conte d'Ascoli, oltre che di Troia, ed ebbe numerosi altri feudi ...
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VIVALDI, Ugolino
e Vadino
Francesco Surdich
– I due fratelli nacquero a Genova attorno al 1260 da Amighetto, appartenente al ramo della famiglia Vivaldi derivante da Guglielmo, figlio di Robaldo. Sua [...] attraverso il mare Oceano alle parti dell’India e di là portassero utili mercanzie», cosa che apparve «invero mirabile non solo dei matematici e geografi arabi, di Brunetto Latini, Cecco d’Ascoli e altri ancora, che l’Asia si estendesse notevolmente ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] tra cui verosimilmente G. Vasi. Il periodo trascorso a Roma portò il G. a un deciso affinamento della tecnica dell'incisione la Madonna, il Bambino, gli angeli e s. Serafino d'Ascoli in occasione della canonizzazione di quest'ultimo. Da Roma mantenne ...
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SENSALES, Giuseppe
Giovanna Tosatti
– Nacque il 19 settembre 1831 a Palermo da Serafino e da Marianna Sala, in una famiglia eminente.
A soli sedici anni, compiuti gli studi liceali, iniziò la sua carriera [...] Parigi e Londra. Richiamato in servizio, fu nominato prefetto di Ascoli Piceno, poi di Agrigento (agosto 1881-marzo 1885), dove il suo presunto coinvolgimento in un mercato delle licenze di portod’armi e soprattutto l’uso di metodi violenti e ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] gli Inglesi obbligarono il re Ferdinando a rimuovere il duca d'Ascoli dalla carica di suo segretario particolare e a sostituirlo col Si occupò di questioni di Stato e di corte: portò a termine le trattative matrimoniali di Ferdinando con la ...
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MEZZOVILLANI, Matteo
Diana Tura
– Nacque a Bologna da Mondolino di Enrico, probabilmente nell’ultimo ventennio del XIII secolo; infatti quando nel 1297 seguì il padre, esiliato a Jesi per aver cospirato [...] più volte membro del Consiglio degli anziani per il quartiere di Porta Ravegnana.
Secondo quanto affermato da Gozzadini, il padre del M. con Giovanni Quirini che gli chiese l’Acerba di Cecco d’Ascoli (Francesco Stabili) e a cui il M. rispose con ...
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salario1
salàrio1 (e Salàrio) agg. [dal lat. Salarius, der. di sal salis «sale»]. – Relativo al sale, solo in pochissime espressioni riferite al mondo romano antico: annona s., il reddito annuale del sale; in partic., Via Salaria, o assol....