CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] presto una attesa, felice abitudine per i lettori. Portarono Paese sera al livello di 40.000-50.000 Milano 1983 (articoli, memorie e interventi di V. Pratolini, V. Scheiwiller, G. Corsini, A. Gismondi, G. Goria, U. Dotti, E. Mattei, S. Garbato, ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] il frontespizio. Il sopraggiungere della malattia che lo portò alla morte costrinse il G. a lasciare incompiuta Roma, Biblioteca Corsiniana, Cod. Cors., 2487/bis: lettera del cardinale B. Corsini a G.G. Bottari, 22 febbr. 1737, c. 2r; Firenze, ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] libero in un villaggio operaio durante il fascismo, in Aspetti della società bresciana fra le due guerre, a cura di P. Corsini - G. Porta, Brescia 1985, pp. 247-262; M. Faini, Il Partito popolare e la lotta politica a Brescia, I, Brescia 1987, p. 33 ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] si recò a Pescia, in Valdinievole, insieme con Filippo Corsini, Pazzino Strozzi e Ugucciozzo Ricci, ove si incontrò con maggio il papa sbarcò con il suo seguito a Talamone, porto acquistato dai Fiorentini alcuni anni prima; subito il governo ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] de' Medici (Leone XI). Così pure nel conclave che portò all'elezione di Paolo V egli si prodigò con tutti i il Testi, il Rinuccini e il nunzio apostolico in Francia O. Corsini. Amantissimo della musica e del bel canto come testimoniano le numerose ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] il triennio 1839-1841, e in questa nuova veste egli condusse in porto un'impresa di grande rilevanza: la realizzazione di uno stretto e al proprio profitto.
Nel 1852 il F. acquistò il palazzo Corsini in Albano e costruì a lato di questo una filanda ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] Negli stessi giorni mutava la proprietà del quotidiano, che dal principe Corsini passava a Egidio Favi, che ne era stato fino allora l' alla Voce: l'editoriale del 23 maggio 1915 portava la firma significativa di Giovanni Papini.
Durante ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] . Rituum Congregatione e.mo et r.mo d.mo A. Corsini Cingulana approbationis lectionum II. Nocturni cum orat. pro. in honorem aveva indetto per il 1743; per contro, in più anni, portò a termine tre accurate visite. Molto si adoperò per il rinnovamento ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] Toscana. Ciò avrebbe evidentemente favorito lo sviluppo del porto di Livorno e incrementato l'economia del granducato.
A i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Indicem;C. Corsini, Ilprimo progetto di strada ferrata in Toscana: la Firenze-Empoli-Pisa ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] a numerose ambascerie: il 6 dic. 1400 si recò, con Filippo Corsini, presso Paolo Guinigi, signore di Lucca; il 13 sett. 1403 si ingresso delle truppe nella città il C. ebbe l'incarico di portare le insegne della Parte guelfa.
Dopo l'impresa di Pisa, ...
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