ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] di Giovan Carlo la Marina del faro e la Marina del porto (1641), le sue opere di maggiori dimensioni oggi note, e la grande Battaglia dell’Eurimedonte commissionatagli dal nunzio in Francia Neri Corsini per Luigi XIV e oggi al Louvre. All’ottobre del ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Lutheranam impietatem pubblicati nel 1537. Questo atteggiamento lo portò anche a scontrarsi con l'amico Morato (1538 1736) un Anacreonte tradotto in versi italiani da vari (fra cui B. Corsini, F. S. Regnier Des Marais, Fr. Séraphin, A. Marchetti, C ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] (Cardi).
Il perseguimento di questo fine lo portò a rifarsi agli ideali rinascimentali e ad esercitare . Medici degli Uffizi, la coll. Baldinucci al Louvre e la coll. Corsini nel Gabinetto naz. delle stampe a Roma. Raccolte minori sono conservate a ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] non fece in tempo a raccontare le fasi che portarono alla composizione della Scienza nuova, di cui tuttavia poté mancava di assolvere compiti encomiastici: all’ascesa al soglio di Lorenzo Corsini, che prese il nome di Clemente XII (12 luglio 1730), ...
Leggi Tutto
VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] rinnovamento del nuovo pontificato di Clemente XII Corsini attraverso l’adozione di un sobrio ordine soggiorno milanese di L. V. (1745), pp. 265-270; A. Ghisetti Giavarina, Il porto di Ancona prima e dopo V., pp. 333-341; F. Di Marco, Il ponte ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] . 4; V. Martini, Pitture di S. C. a Taggia e a Porto Maurizio, in Riv. Ingauna e Intemelia, IV (1949), pp. 55s.,; F ... (catal.), Gaeta 1981;E. Borsellino, Il cardinale Neri Corsini mecenate e committente (... C. ...) nella Biblioteca Corsiniana, in ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] lui eseguì due incisioni (Roma, Gabinetto nazionale delle stampe, Fondo Corsini, v. 58/1, nn. 120247, 120248) del disegno fin dai primi del Seicento, fu affidato al M. che lo portò avanti fino al 1786, data dell'ultimo pagamento ricevuto (Cracas, 12 ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] poi interessato anche il Cassini) assieme al cardinale Ottavio Corsini. Poté così riprendere gli studi di idraulica, raccolti in due lettere a Galileo (ibid., pp. 47-49) lo portò alla conclusione del diverso assorbimento di calore da un colore all ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] tema dominante di Amore e Morte, la vicenda di Irene Corsini, detta Califfa, si avvalse della capacità – propria di Rosselli, Andrea Zanzotto e Pasolini, Edoardo Sanguineti e Antonio Porta, fra gli altri), fino ai macigni gettati dal più ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Germanico di N. Poussin, capolavoro a quei tempi posseduto dai Corsini.
Nel 1697 dipinse l'Assunzione della Vergine per il coro di due sale del palazzo Ginori, quindi tornò a Pontremoli. Qui portò a termine le diverse opere iniziate per i Dosi, tra ...
Leggi Tutto