BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] Negli stessi giorni mutava la proprietà del quotidiano, che dal principe Corsini passava a Egidio Favi, che ne era stato fino allora l' alla Voce: l'editoriale del 23 maggio 1915 portava la firma significativa di Giovanni Papini.
Durante ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] . Rituum Congregatione e.mo et r.mo d.mo A. Corsini Cingulana approbationis lectionum II. Nocturni cum orat. pro. in honorem aveva indetto per il 1743; per contro, in più anni, portò a termine tre accurate visite. Molto si adoperò per il rinnovamento ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] Toscana. Ciò avrebbe evidentemente favorito lo sviluppo del porto di Livorno e incrementato l'economia del granducato.
A i tempi di E. Mayer, Firenze 1898, ad Indicem;C. Corsini, Ilprimo progetto di strada ferrata in Toscana: la Firenze-Empoli-Pisa ...
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RICCI, Alessandro
Federico Tognoni
RICCI, Alessandro. – Figlio di uno scalpellino di origine fiorentina, Angelo Ricci, e di Rebecca Gabrielli di Siena, poco è dato sapere della sua giovinezza. Neppure [...] di copiare i rilievi delle tombe di Beni Hassan, che non portò mai a termine. Preferì svolgere la professione di medico per conto pubblicarli a tempo opportuno» (lettera di Ippolito Rosellini a Neri Corsini del 6 giugno 1836, in Sammarco, 1930, pp. ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] a numerose ambascerie: il 6 dic. 1400 si recò, con Filippo Corsini, presso Paolo Guinigi, signore di Lucca; il 13 sett. 1403 si ingresso delle truppe nella città il C. ebbe l'incarico di portare le insegne della Parte guelfa.
Dopo l'impresa di Pisa, ...
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FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] , p. 26; F. Hermanin, Galleria nazionale a palazzo Corsini in Roma. Acquisto di due quadretti di Salvator Rosa ed . C. Gozzoli - M. Rosci, Il volto della Lombardia da C. Porta a C. Cattaneo. Parigi e vedute 1800-1859, Milano 1975, ad Indicem ...
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MICOCCA, Giovanni
Beatrice Cirulli
MICOCCA (Micocchi), Giovanni. – Nacque a Roma nel 1763 da Domenico e da Gertrude Angelini e fu battezzato l’8 marzo in S. Crisogono (Michel, 1988).
Terzo di quattro [...] ). Sempre a Roma tra il 1795 e il 1796 portò a compimento gli affreschi della tribuna della chiesa di S col Bambino, i santi Pietro, Paolo, Teresa d’Avila, Andrea Corsini, Maria Maddalena de’ Pazzi, Pier Tommasi (Ibid.) – spetterebbero, invece ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] classe di architettura per un progetto della cappella di S. Andrea Corsini nella chiesa del Carmine (Bibl. dell'Accad. di Belle Arti: l'istesso cornicione massiccio, rimasto interrotto per quanto porta l'intervallo di fronte dalle due parti tra ...
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CASTELLI, Giovanni Paolo, detto Spadino
Olivier Michel
Figlio di Felice, oriundo di Montalto delle Marche, e di Domenica Crescenzi, romana, nacque a Roma l’8 apr. 1659. Fu pittore di nature morte. Il [...] . Maria del Popolo: trascorse tutta la gioventù accanto al porto di Ripetta, né abitò mai molto lontano (via del Babuino nello stile del C. tracce di cultura fiorentina. La famiglia Corsini aveva relazioni a Roma ed è quindi possibile che vi ordinasse ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] che il Ficino doveva nutrire verso il suo allievo ed amico. La terza lettera (ibid., p. 894) è indirizzata ad Americo Corsini e porta la data 29 ott. 1488. In essa il Ficino parla del dolore suo e di altri comuni amici ("fratres in Platone nostri ...
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