L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] canale della stampa, in un centro di diffusione ereticale, nella "porta" in cui gli eterodossi italiani tanto speravano (61). Così, e limitare i testi proibiti a quelli dell'indice clementino, sottrasse di fatto la loro correctio alle autorità ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] III, che intanto premeva affinché il pittore si recasse a Mantova portandosi dietro, se necessario, la pala stessa. Tra la fine venne demolita nel 1778, per far spazio al Museo Pio Clementino; e già allora le pitture del M. dovevano versare in ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] dell'Assunta (1685-87), situata in un angolo dei collegio Clementino, con il vano dell'altare rivolto verso il Tevere. Un Flavio Chigi (ibid., pp. 259 s.), e nella cattedrale di Porto (S. Lucia);. quest'ultima chiesa a navata unica fu fatta ingrandire ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] cupola, la volta dell'emiciclo est, la cappella Clementina; la cappella Gregoriana era priva di cupola.
Il primo 218, c. 90rv: Modo e parere che ha fatto Giacomo Della Porta sopra la riparatione dell'inondatione del Tevere;altra copia alla Bibl. ap. ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] dal 1783, per gelosia di Paolo nei confronti della moglie Clementina, spinsero Monti a diradare i suoi interventi e a dedicarsi di un viaggio che, nell’ottobre-novembre 1805, lo aveva prima portato a Torino, Ginevra e Berna. Il 9 dicembre 1805, con ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] contrasti col Fontana, percorse le tappe di una carriera che lo portò a succedere al fisiologo trentìno il 19 marzo 1805. La rimozione alla Accademia degli Agiati e strinse amicizia col giovane Clementino Vannetti, cui avrebbe inviato, tre anni dopo, ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] luogo (la villa delle Grazie presso Verona, di proprietà di Clementino Vannetti) in cui s'immagina che si sia svolto nel 1826-31: rimasta interrotta per la morte del C., fu portata a termine da Pietro Marocco; una singola epistola ciceroniana, la ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] nel suo viaggio attraverso l'Europa centrale e settentrionale, che lo portò dall'Aia a Berlino, dalla Curlandia a Pietroburgo e in Polonia, sua persona fisica lasciataci dal letterato roveretano Clementino Vannetti, che narrò la vicenda del ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] cominciò presto a staccarsi da lui, abbracciando il partito clementino. Si è attribuita la causa di tale svolta alla di Blois, sempre mal disposta verso il B., lo dovevano tuttavia portare presto a una piena rottura con il partito angioino. A parte ...
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VANVITELLI, Luigi
Tommaso Manfredi
VANVITELLI, Luigi. – Nacque a Napoli il 12 maggio 1700 dal pittore vedutista olandese Gaspar van Wittel (detto Vanvitelli) e da Anna Lorenzani, figlia del medaglista [...] e Francesco Collecini nella prima classe del concorso Clementino di architettura del 1750 fu il riflesso dell milanese di L. V. (1745), pp. 265-270; A. Ghisetti Giavarina, Il porto di Ancona prima e dopo V., pp. 333-341; F. Di Marco, Il ponte ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...