GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] e non poteva quindi emanare sentenze valide. Il nuovo indirizzo pratico portò a un aumento degli studenti: da 51 che erano nel 1593- Altdorf. Erano questi Jizbický von Jizbice, incoronato poeta cesareo alla corte di Rodolfo II nel 1599; Albert Molnár ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] stesso anno dopo la morte dell'arcivescovo Matteo de Porto, a cui era dedicata, e di averla ripresa di H. Morf, in Romania, XXI (1892), pp. 90 s.; G.A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia sicil. sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924 ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] per Silvestro, cardinale dal 1603 del titolo di S. Cesareo in Palatio - e per il potente cardinale segretario di vescovo di Foligno ha fatto a mons. di Laodicea e Imali portamenti et ingratitudini usate da Christoforo..., conditi da una buona dose d' ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] proseguita a quasi ogni concorso universitario, massime quando il F. portò, contro Vitelli, E. Romagnoli (19o6) e contro Vitelli di non avere scelto a maestro dei suoi studi callimachei Placido Cesareo (ibid., pp. 562 s.). E, oltre o nonostante la ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] , accettò di dirigere a Perugia il periodico elettorale Unione liberale, che portò al successo i candidati C. Fani, L. Franchetti e D. fondata con D. Oliva, G. Borelli e G. A. Cesareo.
Pur essendo stimato come letterato da poeti come Carducci e D' ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] l'elenco dei più importanti manoscritti che egli scoprì e portò in Italia. Nel primo viaggio in Oriente del 1413 di testi latini, Catania 1914, passim. Si vedano inoltre: G. A. Cesareo, Un bibliofilo dei Quattrocento, in Natura e arte, I (1892), pp. ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] la corte inglese sui beni dei mercanti inglesi che frequentavano il porto di Livorno. La Curia riconobbe validi i suoi diritti e, di fondare un ordine cavalleresco; nacque così l'Ordine cesareo armato, con settantadue membri, selezionati in base al ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] e ottobre 1522, 10 marzo 1523), mentre un diploma cesareo (settembre 1522) prendeva sotto la sua particolare protezione i due azione dei collegati, fattasi più decisa dopo il Sacco di Roma, portò all'occupazione francese di Genova (19 ag. 1527). L'A. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] vescovo di Vercelli, dal protonotario Marino Caracciolo, inviato cesareo, e, nella veste di plenipotenziario del fratello, mano le loro fortune. Nel settembre del 1561 P. aveva portato all'attenzione dei cardinali la questione, già affrontata da Paolo ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] la rappresentazione, e l'estinzione del ramo tirolese della dinastia portò di poi il C. alla corte imperiale, dove confluì edite e inedite di Salvator Rosa..., a cura di G. A. Cesareo, I-II, Napoli 1892, ad Indicem; H. Kretzschmar, Die venetianische ...
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anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...