MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] M. è testimoniata dal fatto che il posto di residente cesareo presso la Curia, rimasto vacante nel 1572, non fu assegnato scudi mensili, a maggio elevati a 20.000. Tre rate furono portate dal M. stesso e versate nella Cassa di guerra, nonostante le ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] zio Giacomo Durazzo, da molti anni al servizio del governo cesareo e ora ministro imperiale nella Repubblica veneta. Prosegui quindi si sforza S. M. il re di Sardegna di attirare al porto di Nizza", il suo proposito di "ridurre più agevole la strada ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] segnò una grave sconfitta per la fazione imperiale e indusse l'ambasciatore cesareo a Roma, Juan de Mendoza, e il cardinale Sforza, a inviare su cui erano imbarcati di fare una sosta nel porto pontificio di Civitavecchia. Qui, con un ardito colpo ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] il 1761 a Wolfenbüttel, Vienna, Dresda e Varsavia, e portato nel 1747 a Berlino da Federico II di Prussia, sebbene 30-32), comprendente una Vita dell’abate Giovanni Claudio Pasquini poeta cesareo senese scritta da se stesso in ottava rima in tre canti ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] , il C. ha l'onore di reggere lo stendardo cesareo; in tale veste s'incontra più volte col fratello Cristoforo il suo ruolo nella presa e nel primo saccheggio della città: sbarca alla Porta del Voltoscuro il 17, ne passa a fil di spada il corpo di ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] l'odiato marito.
Circa nel febbraio del 1545 il C. si portò ad Agnano, dove il padre che aveva invano tentato nel 1538, con loro, tentando però di sviare i sospetti dell'ambasciatore cesareo con ingenue giustificazioni. Da parte francese si contava ...
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LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] p. 248). Tale considerazione e nuove acquisizioni documentarie hanno portato a una revisione dei suoi estremi anagrafici e a Arpino (G. Cesari), con le Scene della vita dei ss. Cesareo e Ippolito di cui vengono attribuiti al L. la figura di ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] libertà. A Nice, meritandosi la stima dello stesso poeta cesareo. Avrebbe quindi divorato i testi dei maggiori autori di teatro a qualche vivente di sceglierla [la Germania] per suo porto". Dalla lettera s'apprende anche quali fossero le reali ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] a impugnare le armi contro l'autorità pontificia, mentre l'oratore cesareo interveniva in suo favore.
La benevolenza di Carlo V per il . La tazza, posta dal papa nella sua villa fuori porta Flaminia (villa Giulia), fu in seguito sistemata in Vaticano ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] dialettale, fino ai minuscoli e un po' malfamati teatrini di "basso porto" come il La Fenice o il Partenope (che videro in quegli Capuana, di Luigi Bertelli, Felice Cavallotti, G. A. Cesareo, Olga Ossani Lodi, L. Arnaldo Vassallo, Enrico Panzacchi, ...
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anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...