CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] , nella nuova città di Valletta. un collegio gesuitico, che portò nell'isola la ratio studiorum umanistica del Collegio Romano, e corte dei cavalieri, fanno del C. quasi il poeta cesareo della Valletta. Esse venivano musicate per lo più da musicisti ...
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Vedi GENOVA dell'anno: 1960 - 1994
GENOVA (v. vol. III, p. 816)
P. Melli
Ricerche occasionali dal 1968 e scavi programmati dal 1971 nel complesso conventuale di S. Silvestro hanno messo in luce i resti [...] , per le quali si è ipotizzata l'appartenenza a un Cesareo in onore della gens Iulia.
Non è stato ancora affrontato criticamente periodo tardoantico sono documentate attività edilizie nella zona del porto, dove si ritiene fosse ubicato anche il foro ...
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ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] Apostolo, in partenza per Vienna per ricoprire l’incarico di poeta cesareo, gli affidò la direzione del Giornale de’ letterati d’Italia, Il 12 giugno 1732 subì un secondo attacco, che lo portò, il 30 dello stesso mese, a concludere un’esistenza spesso ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] di quell'anno ebbe ancora la carica di custode del porto del Po fuori le mura di Piacenza con le entrate Rinascimento al Risorgimento, Firenze 1930, pp. 227, 231 ss.; G. A. Cesareo, Pasquino e pasquinate nella Roma di Leone X, Roma 1938. pp. 195 s ...
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SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] a far pratica presso la farmacia Olivetti. Ciò lo portò a intraprendere a Torino gli studi per ottenere il grado S., in Minerva farmaceutica, VI (1957), pp. 120-121; G. Cesareo, G.B. S.: un centenario della farmacologia italiana, in Clinica europea, ...
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CASTELLANI, Davino
Sergio Marconi
Nato a Lucca verso la metà del sec. XIV, prese viva parte alle vicende della sua città, particolarmente durante il movimentato periodo che va dalla liberazione dal [...] in ultimo l'ascesa al potere di Paolo Guinigi, ci porta a congetturare che il C, appartenesse allo stesso ambiente era l'autore. L'imperatore, risalito da Roma insieme al vicario cesareo cardinal Guidone, con un diploma del 7 apr. 1369 aveva tolto ...
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CATTANEO, Luigi
Pietro Marziale
Nacque a Vellezzo Bellini (Pavia) il 25 apr. 1890 da Angelo e da Angela Oldrati, e studiò medicina e chirurgia presso l’università di Pavia. Ancora studente cominciò [...] meccanismo fisiologico del parto, combatté l’abuso del taglio cesareo. Contribuì invece, con l’uso di nuove terapie, precorrendo i tempi.
La sua passione per la chirurgia non lo portò mai a eccedere o a indulgere al solo virtuosismo operatorio, perché ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] docenza in ginecologia discutendo la tesi Il taglio cesareo soprasinfisario (Firenze 1915) ed entrò a far fornite dal direttore sanitario dr. G. Pellegrino dell'ospedale di Melito di Porto Salvo, cfr. necrologi in Gazzetta del Sud, 23 luglio 1967; T. ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] ove portò a termine con profitto un primo ciclo di studi in lettere, filosofia e teologia. Orientato verso gli studi di Napoli, XXVI (1872), pp. III-VII; R. Novi, Il parto cesareo in Napoli, Napoli 1876, ad nomen; S. Pennino, La sinfisiotomia, Catania ...
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CANALE, Ludovico
Gino Benzoni
Nacque sul finire del secolo XVI a Rieti, ove s'era trapiantato un ramo cadetto della nobile famiglia temana dei Canale, da Nevio di Taddeo e da Lucrezia Stefanucci di [...] Contrattaccato da altri 700 cavalli, fatti sortire dal colonnello cesareo Matteo Galasso, riuscì a contenerne l'impeto. Il 12 a Mantova, al C. è affidata la difesa della cittadella di Porto; lì si era rifugiata la principessa Maria, lì finisce per ...
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anti-Hiv
(anti Hiv), agg. inv. Che previene il contagio da Hiv (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). ◆ tra i piccoli passi di cui è fatta la lotta alla malattia, c’è uno studio internazionale sulla trasmissione...